Fagioli pre EURO2024: «Sette mesi d’inferno, adesso un sogno!»
Fagioli, intervistato durante il ritiro con la Nazionale a Coverciano, ha mostrato il suo stupore per la convocazione di Spalletti per questi test prima di EURO2024. Adesso sogna di trovare il suo nome anche tra i 26 che partiranno per la Germania. – Sky
SPERANZA – Fagioli ha raccontato, ai microfoni di Sky, il duro lavoro svolto durante i 7 mesi di squalifica per farsi trovare pronto da mister Spalletti: «Mi sono sempre allenato per tornare in campo per le ultime due gare della Juventus e poi per essere a disposizione della Nazionale di Spalletti. Questi sette mesi sono stati molto lunghi. Per fortuna la gara col Bologna l’hanno spostato al lunedì e ho giocato due gare. Per me è già una grande emozione essere qui tra i trenta, spero di rientrare tra i 26»
SCOPERTA – Fagioli ha raccontato il modo bizzarro in cui ha scoperto di essere stato inserito tra i pre-convocati per EURO2024: «L’ho saputo su internet, io non ci credevo. Quando sono stato convocato è stata una emozione fantastica. Farò il massimo per essere tra i 26»
Fagioli, l’incontro con Spalletti e l’imbarazzo per Locatelli
SPALLETTI – Fagioli ha svelato gli incontri che ha avuto con Spalletti: «L’ho incontrato in campo lo scorso anno quando allenava a Napoli, poi l’ho conosciuto durante un allenamento della Juventus che è venuto a vedere. A marzo mi ha chiamato per chiedermi come stavo. Poi la sera prima della finale di Coppa Italia ci siamo fermati a parlare. In quella occasione mi disse che mi avrebbe guardato nelle ultime due partite»
LOCATELLI – Fagioli mostra la sua compassione per Locatelli, il quale non è stato convocato per la competizione Europea: «Anche io sono rimasto sorpreso per la convocazione dopo sette mesi fuori dai campi. Sono un amico di Locatelli, gli voglio bene. Sarà dispiaciuto per non essere stato convocato. Io gli ho parlato e gli ho detto che meritava anche lui di essere qui. Gli sono vicino per questo momento. Ora mi concentro per superare il taglio»