Dahl: «Punto ad un posto da titolare! De Rossi straordinario»
Samuel Dahl, terzino della Roma, ha parlato dei suoi primi mesi in Italia: lo svedese non ha ancora esordito con la maglia giallorossa, ma le sue ambizioni restano comunque molto alte, nonostante anche l’esclusione dalla lista per l’Europa League.
PROMESSA – Samuel Dahl è uno dei colpi in prospettiva portati da Florient Ghisolfi a Roma: il giovane terzino è arrivato in estate dal Djurgardens, ed è ancora in attesa del suo esordio con la maglia giallorossa, che potrebbe arrivare molto presto visti i numerosi impegni che la squadra di De Rossi dovrà affrontare. Dei suoi primi mesi in Italia e del rapporto con tecnico e compagni di squadra, lo svedese ne ha parlato in un’intervista a Fotbollskanalen.
Roma, Dahl: «Esclusione dalla lista UEFA? Ho parlato con De Rossi, d’accordo con lui»
AMBIENTAMENTO – Queste le sue parole: «È andata bene. Ci sono molte cose pratiche da sistemare all’inizio. Ma ora è tutto risolto, quindi posso concentrarmi completamente sul calcio. C’è molto più di quanto si pensi. Bisogna trovare casa, macchina… Tutto quello che comporta. Ma ci sono persone nel club che ti aiutano con tutto ciò di cui hai bisogno. Ovviamente sapevo di arrivare in un top club mondiale. Ciò implica competizione e un livello estremamente alto. Ma ero pronto per questo. Si tratta di prepararsi a un periodo difficile e di avere l’atteggiamento giusto, sapendo che non è una sfida a breve termine. Ho firmato un contratto di cinque anni, parliamo di un progetto a lunga scadenza. Le mie ambizioni? Voglio guadagnarmi un posto da titolare. Devo dimostrare di meritare quel posto.»
DE ROSSI – Sul rapporto con il tecnico Daniele De Rossi: «Una persona straordinaria. Non solo per la carriera che ha avuto, ma anche per la sua autorevolezza nel mondo del calcio. Giocare sotto la sua guida è incredibile. È difficile credere di essere nello stesso spogliatoio e nello stesso edificio con persone così straordinarie. È incredibile e sono molto orgoglioso, devo dirlo.»
EUROPA – Sull’esclusione dalla lista UEFA per l’Europa League: «Io e De Rossi abbiamo parlato di questo, quindi siamo d’accordo su tutto. Ne abbiamo discusso insieme. Ho ascoltato ciò che il coach aveva da dire e ora devo solo continuare a lavorare.»
