Spalletti si toglie qualche sassolino: «Via da Napoli non per paura»
Il tecnico della Nazionale Luciano Spalletti torna sul suo addio al Napoli a fine della passata stagione. Il tecnico ha ribadito il suo punto di vista.
LE PAROLE – A margine di un evento del CONI, Luciano Spalletti ha risposto ad alcune domande e ha ribadito la sua versione sulla separazione con il Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni: «Andato via da Napoli per timore di quello che ho conquistato? Noi a Napoli avevamo tutto per dare seguito a ciò che abbiamo vinto. Bisognerebbe essere a conoscenza di tante cose. Io voglio bene a tutti, perdono tutti, ma non dimentico. Non dico perché sono venuto via, ma non per paura. Ho avuto i miei motivi. Vincere quella cosa lì a Napoli è particolare. Dopo averla vinta mi sono accorto che la cosa più importante è stata il percorso e quello che siamo riusciti a restituire alla città. Non ricordo le coppe, ma i visi pieni di gioia della gente li saprei dipingere. Noi abbiamo vinto non per merito mio, ma per merito di una città che ha una passione tremenda».
LA NAZIONALE – Spalletti in merito ai prossimi impegni degli azzurri: «I giorni in cui staremo insieme a inizio giugno saranno fondamentali. Abbiamo una storia e il nemico è la presunzione, quando credi di essere più forte corri un pericolo. Ma ci vuole anche autostima, bisogna essere attenti alle reazioni e se qualcuno va nell’io invece che nel noi bisogna intervenire. Penso che siamo nelle condizioni di fare qualcosa di superiore a quanto visto finora, che è una buona base. Io sono molto fiducioso».