Thiago Motta pre Como-Juventus: «Coppia Kolo Muani-Vlahovic? La mia idea. Poi su Alberto Costa»
![Thiago Motta, allenatore Juventus](https://calcio-news.it/contents/uploads/2024/07/IPA_Agency_IPA46322822-780x470.jpg)
Come di consueto, Thiago Motta ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di un match, questa volta prima di Como-Juventus. Di seguito le parole del tecnico biancoceleste.
COMO – Thiago Motta ha esordito parlando delle difficoltà che incontreranno contro il Como: «Domani sarà una partita complicata, come sempre dovremo essere determinati e concentrati. Il Como è una squadra, che come il suo allenatore, ha grandi ambizioni. Dobbiamo fare una grande partita. Noi abbiamo capito dal 1′ cosa significa giocare per la Juventus. Per diversi motivi non sempre abbiamo ottenuto il risultato che volevamo: oggi siamo concentrati ad affrontare una squadra molto interessante del campionato e che si è rinforzata molto a gennaio. Noi dobbiamo essere sempre pronti a competere ogni 3 giorni. Questi ragazzi stanno dando tutto: poi, alla fine conta il risultato. Che sia giusto o meno, non lo so. Però i ragazzi si impegnano: quando si ottengono i risultati si vive meglio, ma fa parte del calcio. Ma noi continuiamo e andiamo avanti»
ALBERTO COSTA – Thiago Motta ha parlato dell’esclusione di Alberto Costa dalla lista Uefa, prima della decisione c’è stato un confronto: «Ho parlato con lui: gli ho spiegato la situazione e lui l’ha accettata. Voleva partecipare, ma non è possibile. Noi siamo davvero contenti del suo lavoro: è arrivato con fame, si impegna tutti i giorni. Ha grande valore e vuole dimostrarlo tutti i giorni. Sono sicuro che quando arriverà la sua opportunità sarà pronto a prendersela»
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VLAHOVIC E KOLO MUANI – «Quando riterrò che sarà il momento, giocheranno insieme. Ma ci saranno anche delle partite dove non giocheranno né uno, né l’altro. L’importante, però, è il collettivo e la squadra: dobbiamo essere equilibrati. Sono molto contento di Dusan: l’attitudine e l’atteggiamento devono essere le basi per poter fare gruppo. Fino ad oggi, la sua attitudine è stata impeccabile: anche quando non ha giocato. Accetta le decisioni perché è attento per il bene della squadra. Nessun giocatore di calcio davanti a 40mila persona ha voglia di sbagliare, questo ve lo assicuro. Fa parte del gioco: l’importante è come lo affronti dopo»
DIFENSORI – «Al di là di essere mancini, Kelly e Veiga possono giocare insieme. Per le loro caratteristiche, aiuteranno molto la squadra quando ne avremo bisogno. Cambiaso? Sono felice per lui che sia rimasto in una grande squadra come la Juventus. Penso che abbia sempre avuto l’idea di rimanere. Domani non sarà della gara.»