ParmaPrimo Piano

Parma, Cherubini: «Raggiungeremo gli obiettivi. Il nuovo stadio…»

Federico Cherubini si è presentato nel pomeriggio in qualità di nuovo amministratore delegato del Parma: l’ex dirigente della Juventus ha toccato tanti temi, dal campo al mercato, fino alla questione nuovo stadio.

PRESENTAZIONE Federico Cherubini è il nuovo amministratore delegato del Parma. L’ex dirigente della Juventus ha scelto di ripartire dal club emiliano dopo l’ultima esperienza proprio in bianconero. Il nuovo AD dei crociati si è presentato questo pomeriggio in conferenza stampa.

Parma, Cherubini: «Seguo da anni questo progetto. Speriamo di riportare il club ad alti livelli»

PROGETTO – Queste le sue parole: «Sposo un progetto che seguo da anni con grande attenzione. Ho avuto la fortuna di conoscere Krause prima che acquistasse il club. Mi ha colpito sin dal primo giorno in cui ho parlato con lui e ha una visione chiara di quello che vuole fare. Il suo impegno, non solo economico, ha dato prova di determinazione e sono convinto che insieme raggiungeremo gli obiettivi prefissati.»

SALVEZZA – Sull’obiettivo salvezza sul campo: «L’urgenza è sempre quella sportiva, la situazione presente va affrontata e restare in A è importante. Gli sforzi devono andare in quella direzione senza interrompere la programmazione sul medio-lungo periodo. Non è facile trovare una visione simile nel calcio italiano”. Sul momento della squadra: “Ci sono cose che non stanno funzionando ed è oggettivo. Le qualità della squadra ci sono per raggiungere la salvezza ma serve abbinarci anche l’atteggiamento, questo è quello che vogliamo vedere a Cagliari.»

STADIO – Sul tema nuovo stadio: «Ho avuto un incontro con il Sindaco in questi giorni e mi ha fatto molto piacere. Mi ha raccontato tante cose della città di Parma e dei progetti che il club sta portando avanti. Nei prossimi giorni arriverà il presidente Krause e sarà una delle tematiche che affronteremo

MERCATO – Sulle indicazioni per il mercato: «Pensare di dare indicazioni sul mercato negli ultimi giorni e arrivato da poco mi sembrava inopportuno. Il lavoro è stato fatto già in anticipo e la società ha dato un segnale forte. La vicenda con la Juventus? Non abbiamo voluto dire una parola rispetto a quella sentenza, il che non vuol dire averla condivisa. In un sistema democratico alcune cose vanno accettate e non commentate.»

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Sostieni Calcio-News.it: Disattiva AdBlock per una Migliore Esperienza Calcistica!

 
Ciao appassionato di calcio, Apprezziamo la tua presenza su Calcio-News.it! Per garantirti un'esperienza completa e gratuita, ti chiediamo gentilmente di disattivare AdBlock. La pubblicità ci aiuta a coprire i costi e a mantenere vivo il nostro impegno per il calcio di qualità. Grazie mille per il tuo sostegno! Il Team di Calcio-News.it