Zappa sul rinnovo: «Felice se arrivasse. Vogliamo restare in Serie A»
Zappa ha rilasciato una intervista nella quale parla, ovviamente, della doppietta contro il Milan, poi sul rinnovo e l’obiettivo salvezza!
CAGIARI-MILAN – Zappa è stato la rivelazione della passata giornata di Serie A. Il terzino del Cagliari è stato colui che ha portato la squadra ad un rocambolesco pareggio per 3-3 contro il Milan, mettendo a segno una clamorosa doppietta. Di seguito un estratto della sua intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
Zappa: «Vogliamo la salvezza ad ogni costo!»
DOPPIETTA – Zappa svela che il giorno seguente la doppietta un giocatore del Milan si è complimentato con lui: «Forse per arrivare in alto dovrò fare un’altra doppietta di queste… Ma non mi sento certo sottovalutato. Anzi, questa considerazione da parte degli allenatori che ho avuto e ho mi dà fiducia e forza. Faccio fatica ancora a crederci. Sara, la mia compagna, dice che sabato notte ero elettrico, super agitato. E la mattina quando mi sono svegliato ho trovato il messaggio di Gabbia, il difensore del Milan che è un amico con scritto “Mannaggia a te, ma complimenti”»
RINNOVO – «Sarei felice di rinnovare col Cagliari. È una terra che amo ormai. Cinque anni significano tanto. Ho vissuto un miliardo di emozioni. Ho comprato casa qui, non a Milano, in una zona centrale. Ci sono persone con le quali ho legato tanto, amo mare e sole che ci sono tutto l’anno. I nostri tifosi mostrano attaccamento, la società è una grande famiglia, col presidente Giulini c’è un buon rapporto»
SALVEZZA – Zappa parla dell’obbiettivo che si è prefissato il Cagliari: «È quel che vogliamo a ogni costo. Ogni anno è più difficile. Quest’anno ci sono più squadre in ballo e la differenza tra grandi e piccole un po’ si è assottigliata. Noi abbiamo la forza di un gruppo sano, andiamo al campo col sorriso e questo può fare la differenza. Ci sono giocatori che lottano e hanno faccia tosta. Le faccio un esempio: Makoumbou era stato espulso a Udine. È tornato in campo come se niente fosse, senza paura. È uno che si fa dare la palla anche in mezzo a 4-5 avversari, ha personalità»