Schelotto a CN: «Juventus, doppia sfida. Atalanta e Parma nel cuore»
Schelotto, oltre a parlare di Inter su Inter-News.it, si è espresso anche su altre squadre come Juventus, Atalanta e Parma. Così il Galgo a Calcio-News.it
Schelotto, siamo ormai a ridosso dell’inizio del campionato, qual è secondo te la griglia di partenza?
Ovviamente le squadre che faranno un mercato molto più importante e si rinforzeranno di più saranno tra le favorite. Però stiamo parlando di un campionato italiano, che riserva sempre qualche sorpresa. Nell’ultimo anno l’Inter ha meritato e strameritato di vincerlo, poi quest’anno ha confermato i giocatori e l’allenatore, ha preso un attaccante molto importante per fare reparto con Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Però il Napoli si è rinforzato con un allenatore come Antonio Conte, che è uno dei migliori al mondo; la Juventus ha fatto una scelta importante a prendere Thiago Motta; hanno confermato Daniele De Rossi alla Roma e il Milan ha preso un allenatore come Paulo Fonseca, conosciuto ormai in Europa. Credo che vedremo un campionato molto tosto e importante, vedremo chi sopporterà la pressione e ovviamente l’Inter rimane la favorita.
Schelotto, secondo te la Juventus può nuovamente iniziare a dire la sua con Thiago Motta?
La Juventus non ha potuto continuare negli ultimi anni il suo grande ciclo di vittorie. Ma nella vita come nel calcio non si può vincere sempre. Cambiano gli allenatori, i giocatori e il modo di giocare. Oggi la Juventus ha puntato su un allenatore giovane, che ha fatto molto bene al Bologna e che certamente porterà le sue idee e il suo modo di giocare. Sarà una sfida: lui deve riconfermarsi perché si trova adesso in una delle squadre più importanti al mondo.
Schelotto, uno sguardo su due tue ex squadre: Atalanta e Parma. Due realtà diverse: una ormai al top della Serie A e l’altra neopromossa. La Dea può lottare per il titolo?
Sono due squadre che rimangono sempre nei miei pensieri e nel mio cuore. Posso solo ringraziare l’Atalanta, dove ho passato due anni bellissimi. Poi ho fatto un’annata impressionante a Parma conquistando l’Europa League sul campo. Oggi la Dea è una roba pazzesca perché ha un allenatore che è lì ormai da tantissimi anni, ed è di per sé già strano, e poi porta ogni anno dei giocatori quasi sconosciuti, valorizzandoli e facendoli conoscere in tutto il mondo. L’Atalanta ha dimostrato di essere una delle squadre più forti sia al livello italiano che europeo e potrà giocarsela col Real Madrid e mi auguro che possa portare la coppa in Italia. Se lo meriterebbe.
Mentre il Parma, che lo scorso anno ha dominato la Serie B, può confermarsi anche in Serie A centrando magari una tranquilla salvezza?
Contento per il Parma, che ha ritrovato la Serie A, il suo vero habitat naturale. A Parma si vive bene, i tifosi sono tanta roba, la società, lo stadio. Ti posso garantire che sono strafelice, io amo tantissimo Parma. Spero possa salvarsi il prima possibile.
Si ringrazia Ezequiel Schelotto per la cordialità e la disponibilità mostrata nell’intervista. La riproduzione parziale di questa intervista esclusiva è possibile previa citazione dell’autore (Sandro Caramazza) e della fonte (Calcio-News.it) con il link al contenuto originale, come indicato nel disclaimer qui sotto.
