Gilardino: «Cessione Retegui inaspettata! Su Gudmundsson…»
Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Coppa Italia contro la Reggiana. Tema caldo ovviamente il mercato, viste le uscite importanti sempre più imminenti.
CESSIONI – A sorpresa, il Genoa potrebbe ritrovarsi entro il fine settimana senza due dei suoi pilastri della scorsa stagione: Mateo Retegui ed Albert Gudmundsson. Il primo ha svolto questa mattina le visite mediche con l’Atalanta, e per il suo passaggio in nerazzurro manca solo l’ufficialità. Per l’islandese invece la Fiorentina resta ad un passo, con il Grifone che aspetta solo di trovare il sostituto prima di dare il via libera alla chiusura dell’affare con i viola. Di queste situazioni ne ha parlato il tecnico Alberto Gilardino in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Reggiana, primo match ufficiale dei rossoblu in Coppa Italia.
Genoa, Gilardino: «Gudmundsson? Devo capire chi è dentro. Addio Retegui inaspettato»
RETEGUI – Su Retegui: «È normale che con la cessione di Retegui dal punto di vista tecnico in questo momento non possa essere felice, ma è stata talmente veloce, immediata e inaspettata anche per la società. Non entro nei particolari dei bilanci della società, parlo di quello che è sotto il mio controllo, il campo e i giocatori che ho a disposizione.»
GUDMUNDSSON – Su Gudmundsson: «La situazione di Albert la conoscete tutti. Ho detto alla società che ho bisogno di capire nel giro di una settimana veramente chi è dentro. Domani abbiamo la Coppa e tra una settimana il campionato. Capisco benissimo il mercato e le difficoltà. Ma io ho la necessità di capire chi sarà al Genoa in questa stagione. Nello stesso tempo mi auguro che questa evoluzione sia velocizzata.»
PAZIENZA – Poi un appello ai tifosi: «Retegui e Gudmundsson sono importantissimi dal punto di vista tecnico. Detto questo mi riferisco al nostro popolo: traiamo le conclusioni a fine mercato. Calma e pazienza. Ho grandissima fiducia nella direzione sportiva, ci sono massimo confronto e massimo colloquio continuo sia per i ragazzi a disposizione sia per eventuali ricambi. Stiamo calmi, portiamo pazienza e poi a fine mercato sarà normale tirare somme e fare valutazioni e capire reali obiettivi stagionali, questo sarà fondamentale.»