Milan, ora altri quattro colpi: da Emerson Royal ad Abraham! – TS
Dopo Morata e Pavlovic, il Milan vuole continuare a rinforzare la rosa in maniera importante: Fonseca si aspetta almeno altri quattro colpi per completare la squadra.
PROSSIME MOSSE – Gli arrivi di Morata e Pavlovic erano necessari, sia per motivi numerici che tecnici, ma il Milan non vuole considerare chiuso il suo mercato. L’obiettivo della società è quello di regalare a Paulo Fonseca almeno altri quattro colpi: un terzino, due centrocampisti e un attaccante sono i tasselli che mancano al Diavolo per definire la rosa completa in tutte le zone del campo.
Calciomercato Milan, vicino Emerson Royal: il punto su Fofana ed Abraham
TERZINO – Come riportato da TuttoSport, il terzino ha da tempo un solo nome e cognome: Emerson Royal del Tottenham. Per il brasiliano siamo veramente alla fase conclusiva della trattativa. Entro le prossime 48 ore l’affare potrebbe andare definitivamente in porto, e i rossoneri potranno finalmente abbracciare il nuovo esterno destro che potrebbe anche soffiare il posto da titolare a Calabria.
CENTROCAMPO – Strada invece tutt’altro che in discesa per quanto riguarda Fofana. Il centrocampista del Monaco è stato inseguito da mesi, ma le alte richieste del Monaco stanno nettamente frenando l’affare. Sul giocatore c’è poi da registrare l’inserimento di diversi club europei, altro fattore che complica non di poco i piani del Diavolo. Più fredda rispetto agli ultimi giorni anche la pista Samardzic: l’Udinese continua a chiedere 25 milioni di euro, cifra troppo alta per i rossoneri, che comunque restano sempre vigili, forti anche dei buoni contatti avuti con gli agenti del giocatore.
ATTACCO – C’è poi da prendere un’alternativa a Morata, vista l’affidabilità non sempre garantita da Jovic. Il Milan continua a seguire Abraham, in uscita dalla Roma dopo l’arrivo di Dovbyk. Anche in questo caso, però, a frenare l’affondo rossonero sono i 25 milioni di euro chiesti dai giallorossi per il centravanti inglese. Qui si potrebbe ragionare con l’inserimento di qualche contropartita, anche se per ora la trattativa resta in stand-by.
