Lazio-Porto, Baroni: «Sfida che fa crescere. Gioca chi sta meglio!»
La Lazio di Baroni proverà a difendere il primato in classifica in Europa League domani sera allo Stadio Olimpico contro il Porto, la sfida sulla carta più complicata di queste otto gare europee per i biancocelesti: il tecnico ha presentato il match nella conferenza stampa della vigilia.
CAPOLISTA – Con 3 vittorie in altrettante gare, la Lazio è insieme a Tottenham ed Anderlecht una delle squadre a guardare tutti dall’alto nella classifica di Europa League. I biancocelesti sono attesi domani sera dalla super sfida contro il Porto, reduce da 4 punti nelle prime 3 giornate. Il tecnico biancoceleste Marco Baroni ha presentato il match di domani sera in conferenza stampa.
Lazio, Baroni: «Partita bellissima, servirà una prestazione di alto livello»
CRESCITA – Queste le parole del tecnico della Lazio: «Mettiamo in campo la formazione che sta meglio. Questa è una partita importante, difficile e bellissima. Il Porto è un avversario di livello. Dobbiamo affrontarlo con una prestazione di alto livello. Abbiamo bisogno di questa gara. Con avversari importanti. Sono le sfide che ci fanno crescere. Siamo consapevoli che servono prestazioni di alto livello dove non devi sbagliare nulla sul campo. La nostra squadra sa cambiare registro durante la gara. Non sempre puoi costruire o avere il pallino del gioco: in questi casi non deve mancare l’attenzione. Domani affrontiamo una squadra alla quale devi concedere poco spazio.»
PORTO – Sull’avversario aggiunge: «Abbiamo poco tempo per preparare le partite. Abbiamo la testa a questa gara. Affrontiamo una squadra che ha palleggio e sa andare in verticale con grande efficacia. Domani servirà una prestazione di alto livello. Credo che sicuramente sarà una bella partita. L’avversario è abituato a giocare queste partite. Affrontiamo un avversario che non si fa intimorire dal giocare fuori casa. Parla la sua storia.»
CAMBI – Sulla possibile formazione di domani: «Il nostro portiere titolare è Provedel. Ma quando ci sono le condizioni, come faccio con tutti gli altri, posso dare una possibilità. Tutti dobbiamo crescere, specialmente in quel ruolo lì. Questa è una valutazione che dovrò ancora fare. Nuno Tavares sarà della partita. L’ultima sfida non l’ha giocata per la squalifica. Sulla formazione devo fare ancora qualche riflessione. Mancano queste due gare per chiudere un ciclo di 7 partite in 21 giorni. La nostra attenzione è alta per gestire le risorse.»
