Il tecnico della Roma Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Torino, impegno molto delicato dopo la brutta sconfitta di Firenze ed in generale il periodo negativo dei giallorossi.
TENSIONE – In casa Roma il clima non può ovviamente non essere molto teso. Il pesante crollo contro la Fiorentina ha gettato la squadra giallorossa in una situazione di crisi sempre più profonda. Al momento la società ha deciso di confermare il tecnico Ivan Juric, ma la sensazione è che le prossime due gare possano essere decisive per il futuro del tecnico croato. A cominciare dalla gara con il Torino, in programma domani sera all’Olimpico, che l’allenatore giallorosso ha presentato oggi nella conferenza stampa della vigilia.
Roma, Juric: «A Firenze un crollo emotivo. Sono stati giorni pesanti»
CROLLO – Queste le parole del tecnico: «C’è stato un crollo emotivo dal mio punto di vista. Penso che dopo 40 giorni di un buon lavoro mi aspettavo grande passione davanti. Ma c’è stato un crollo totale che da un senso può essere tradotto anche in un crollo positivo. Se raccogliamo ciò che è successo in maniera positiva, possiamo prendere la strada giusta.»
ESONERO – Sulla pressione dovuta ad un possibile esonero: «Non ci penso all’esonero, faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento.»
GRUPPO – Poi aggiunge: «Sono stati giorni di litigi, pesanti. Ma anche cose che secondo me meglio che siano successe. Meglio che sia successo ora e che sia uscito tutto quello che si era accumulato. Ora abbiamo indirizzato la barca anche a livello di pensiero. Quello che devo fare io e quello che deve fare la squadra. In quel senso io la vedo come una cosa positiva. Il mio carattere e il mio modo mi fa credere che questa situazione meglio che si sia verificata ora. Cercherò di mettere la miglior squadra possibile per far vincere la partita, si riparte alla grande e ieri li ho visti convinti, giusti. Come ti ho detto meglio così che perdere 1 a 0 e continuare questo tram tram. E’ un momento importante per tutti quanti.»