Juventus, un difensore può partire: dal Nizza si pesca il sostituto -GdS
La Juventus ha ricevuto un’offerta per un suo difensore, e starebbe già cercando i profili adatti a sostituirlo in caso di partenza.
PARTENZA? – Alla Juventus sarebbe arrivata la notizia dell’interesse del Newcastle per Gatti. I Magpies vorrebbero provare a scippare una delle colonne portanti della rosa bianconera, ma non avrebbero ancora presentato una offerta. Nel caso in cui dovesse trasformarsi in una lettera ufficiale al club bianconero, Giuntoli prenderebbe in seria considerazione la sua possibile partenza. La dirigenza però non vorrebbe fare sconti, e valuterebbe il difensore italiano come uno dei profili più importanti dell’attuale rosa, non prendendo in considerazione offerte inferiori ai 30 milioni. Prima di cedere il roccioso difensore bisognerà prima avere l’accordo per un suo possibile sostituto. Giuntoli sarebbe già a lavoro per provare a convincere vari profili…
Juventus, Gatti potrebbe partite: Giuntoli valuta vari profili!
PROFILI – La Juventus ha messo da tempo nel mirino Kiwior. L’ex Spezia è stato già allenato da Thiago Motta proprio prima di trasferirsi all’Arsenal. Verso il termine della stagione ha conquistato la fiducia di Arteta, il quale lo ha impiegato maggiormente rispetto ad inizio stagione. I Gunners non vorrebbero privarsene, ma all’offerta giusta potrebbe tornare in Italia. I bianconeri avrebbero messo nel mirino i giocatori del Nizza. Dopo aver trovato l’accordo con Thuram, vorrebbero provare a convincere anche uno dei pilastri della difesa della squadra francese. Todibo infatti sarebbe uno dei principali obbiettivi in caso di partenza di Gatti. Il difensore francese era stato attenzionato anche dal Manchester United, il quale aveva offerto circa 40 milioni. Affare poi bloccato dalla Uefa poiché entrambe le squadre avrebbero la stessa proprietà.
PUPILLO – Thiago Motta non vuole sentire alternative. L’unico difensore che deve arrivare a Torino è Calafiori. Ovviamente L’arrivo di uno dei precedenti profili non chiuderebbe la porta all’italiano, ma renderebbe complicata la conclusione dell’affare a causa dell’elevata richiesta del Bologna.