Zaccagni: «Italia, cambi entrati bene. Peccato non pareggiare»
Le parole dell'attaccante dell'Italia dopo la sconfitta con la Spagna.
Zaccagni è stato uno dei pochissimi a creare qualcosa nella brutta partita dell’Italia stasera contro la Spagna. L’attaccante, nell’intervista post partita con Rai Sport, prova a trovare qualcosa di buono.
MALISSIMO, MA – Mattia Zaccagni è entrato al 64′ di Spagna-Italia, nove minuti dopo l’autogol di Riccardo Calafiori, al posto di un negativo Federico Chiesa. L’attaccante della Lazio, schierato alto a sinistra, ha provato a dare freschezza alla manovra degli Azzurri. Non ha creato vere e proprie occasioni da gol, perché l’Italia non ha mai tirato in porta, ma quantomeno ci ha provato. Ossia ha fatto qualcosa in più dei suoi compagni, tutti (tranne Gianluigi Donnarumma) da bocciare.
Le parole di Zaccagni dopo Spagna-Italia 1-0
IL COMMENTO – Zaccagni cerca di essere ottimista dopo il KO dell’Italia con la Spagna: «Abbiamo provato a cambiare un po’ l’inerzia della partita, forse si erano creati anche i presupposti per pareggiarla. Ci abbiamo provato in tutti i modi, adesso dobbiamo pensare alla prossima. Cosa mi ha chiesto Luciano Spalletti? Il mister mi ha detto le solite cose, dovevo dare una scossa alla partita. Penso che dai cambi siamo entrati piuttosto bene, peccato non essere riusciti a pareggiarla. La Croazia? Saranno tutte difficili, dobbiamo pensare bene alla prossima. Giocare titolare? Questo lo deciderà il mister».