InterPrimo PianoRomaSerie A

Nainggolan: «Roma-Inter, ecco come andrà! I Friedkin non capiscono di calcio»

Radja Nainggolan, ex centrocampista di Roma ed Inter, ha parlato della sfida dell’Olimpico di questa sera e del momento delle due squadre.

DOPPIO EX – Oltre alla doppia avventura a Cagliari, la carriera italiana di Radja Nainggolan si lega anche a Roma ed Inter. Il centrocampista belga, attualmente svincolato, ha parlato in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, del big match dell’Olimpico di questa sera, commentando anche il momento di giallorossi e nerazzurri e ricordando anche qualcosa del suo passato con entrambe le maglie.

Nainggolan: «Esonero De Rossi una follia. Inter squadra più forte»

PRONOSTICO – Sulla partita di questa sera: «L’Inter è la più forte. Gioca un bel calcio, ha grandi giocatori anche in panchina, di fatto sono altri titolari. Sì, è superiore alla Roma anche per il momento che vivono i giallorossi. Pronostico chiuso? No, perché la Roma gioca in casa, ha il miglior tifo che c’è. E con quella gente c’è una spinta in più. Certo, è una squadra che si sta ricostruendo, ha tanti giocatori nuovi e un allenatore che non sta raccogliendo tantissimo. La Roma deve cercare il possesso palla.»

PELLEGRINI – Sul momento di difficoltà di Pellegrini«Anche io ho avuto la fascia. E avevo davanti Totti e De Rossi…e allora? Io ho tanta personalità, mi fischiavano o mi applaudivano fa lo stesso, mi entra da un orecchio e mi esce dall’altro. Io non ho mai sofferto le negatività intorno a me. Pellegrini è intelligente. È un buon giocatore, dovrebbe pensare un po’ meno a quello che dice di lui la gente

DE ROSSI – Sull’esonero di De Rossi: «È stata una follia mandarlo via. Aveva fatto meglio di Mourinho, giovane, innamorato e conoscitore dell’ambiente. L’hanno cacciato senza dargli tempo di inserire i giocatori nuovi. E non lo meritava neppure come uomo. Per motivi calcistici? Cavolate, ci sarà altro. Non so, penso alla questione Zalewski: lui disse che non era stata una scelta sua metterlo fuori rosa. Tanti altri al posto di Daniele avrebbero detto il contrario su imposizione della società. È rimasto se stesso, di questo sia orgoglioso. Se i Friedkin si sono pentiti? Sono imprenditori, cosa capiscono di calcio? Non credo tanto. Vengono, vogliono fare soldi, comprano ragazzi, spendono ma non bene. Dentro il mondo del calcio si sta con competenza e passione. Se pensi solo al business…»

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Sostieni Calcio-News.it: Disattiva AdBlock per una Migliore Esperienza Calcistica!

 
Ciao appassionato di calcio, Apprezziamo la tua presenza su Calcio-News.it! Per garantirti un'esperienza completa e gratuita, ti chiediamo gentilmente di disattivare AdBlock. La pubblicità ci aiuta a coprire i costi e a mantenere vivo il nostro impegno per il calcio di qualità. Grazie mille per il tuo sostegno! Il Team di Calcio-News.it