Tuchel si presenta: «Volevo tornare in Inghilterra, voglio vincere trofei!»
Tuchel dopo aver accettato l’offerta della Federazione inglese si sarebbe presentato al pubblico dal ventre dello stadio Wembley di Londra.
SITUAZIONE – L’Inghilterra finalmente ritornerà ad avere un profilo importante alla propria guida. Dopo aver raggiunto, e perso, per la seconda volta consecutiva la finale dell’Europeo Southgate aveva presentato le dimissioni. Prima di decidere il profilo a cui sarebbe andato il futuro della panchina la federazione inglese aveva deciso di riflettere adeguatamente sui vari candidati. In seguito all’addio di Southgate le redini della nazionale erano finite, temporaneamente, nelle mani di Lee Carsley, il quale sembrerebbe essere al termine della sua esperienza. Finalmente il posto vagante è stato assegnato. Dopo aver firmato il contratto con la Federazione Tuchel sarebbe stato presentato dallo stadio Wembley di Londra. Di seguito le parole del tecnico tedesco.
Tuchel, ecco le parole durante la presentazione!
RITORNO – Tuchel svela quale era il suo obbietto principale: tornare in Inghilterra. Il tecnico tedesco però non si aspettava di tornarci alla guida della nazionale: «Sono molto emozionato e onorato di essere qui come nuovo allenatore capo dell’Inghilterra. Ho letto una citazione di Pelé all’ingresso di Wembley e sono d’accordo. Adoro vivere qui. Spero di riuscire a convincervi, voglio dare tutto per questo ruolo. Forse questi tifosi hanno percepito la mia passione per la Premier League e per il Paese, quanto ami vivere qui e lavorare qui. Spero di riuscire a convincerli e mostrare loro quanto sono orgoglioso di essere il manager dell’Inghilterra. Questo compito e questo ruolo hanno fatto rivivere il giovane me. Sono emozionato per il grande compito che mi aspetta, non vedo l’ora di guidare i Three Lions e giocare a Wembley. Lo farò con passione ed emozione. Dobbiamo passare attraverso il processo di qualificazione per la Coppa del Mondo, per noi l’avventura inizia a gennaio»
OFFERTA – Tuchel parla del motivo che lo ha portato ad accettare: «Non ero sicuro che questo fosse il lavoro giusto per me perché il programma è molto diverso. Ho sempre voluto tornare in Inghilterra, quello era il mio grande obiettivo. L’offerta è arrivata al momento giusto e abbiamo trovato una visione da condividere. Ora devo essere all’altezza. So che ci sono dei trofei e voglio provare a vincere»
