Razvan Marin, centrocampista del Cagliari, ha parlato del momento della squadra e non solo: i sardi sono attesi domani dalla sfida contro la Juventus, ultimo impegno prima della pausa per le Nazionali.
PUNTO FERMO – Uno degli uomini imprescindibili del nuovo Cagliari di Davide Nicola è certamente Razvan Marin. Il centrocampista rumeno è stato fin qui praticamente sempre utilizzato dal tecnico, e le sue prestazioni sono state più che convincenti. Il giocatore ha concesso un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha parlato della stagione che attende i rossoblu e di molto altro, come della sua Nazionale.
Cagliari, Marin: «Desideravo l’Italia. Juventus forte, ma possiamo dare fastidio»
NAZIONALE – Il giocatore ha parlato anche delle sue esperienze in Nazionale, ultima quella agli Europei: «Il calcio rumeno sta crescendo, lo abbiamo dimostrato agli Europei. Un gruppo di giocatori giovani, tra i quali io, è più maturo. Allo stesso tempo stanno venendo su giovani di valore. All’Europeo ho segnato due gol. Ricordo la gioia immensa che ho provato per il primo, in un’atmosfera fantastica. Vorrei riviverla ai Mondiali.»
CAGLIARI – Sul suo trasferimento in Italia: «Quanto ci ho messo ad accettare? Niente, ero entusiasta. Ero in ritiro in Austria con l’Ajax ma è stata una scelta facile. Arrivavo in Italia, in una squadra di Serie A, proprio quello che desideravo. Dopo due anni all’Empoli ho trovato una società cambiata in meglio, più matura, con più ambizioni. Lotta salvezza? Preferisco concentrarmi su di me e sulla mia squadra, su quello che possiamo fare. Alla fine, saranno le solite cinque e o sei ma non è un problema che mi pongo. Pensiamo a fare quello che dobbiamo.»
JUVENTUS – Sulla prossima sfida con la Juventus: «Squadra fortissima, non c’è neanche bisogno di dirlo. Se riusciamo a mettere in pratica quello che abbiamo provato, possiamo darle fastidio. È una Juventus diversa rispetto a quella degli anni passati, prova a giocare di più, ad essere più propositiva. Una cosa non è cambiata, è sempre fortissima.»