Maignan: «Ibrahimovic al PSG mi ha chiamato ‘portiere di me**a»
In una recente intervista, il portiere Maignan ha condiviso un episodio risalente ai suoi giorni al Paris Saint-Germain con Zlatan Ibrahimovic.
UNIONE – Il successo di una squadra si basa fondamentalmente sulla qualità dei rapporti tra i suoi membri. Un chiaro esempio di questo principio è rappresentato dal Milan della stagione 2021/2022. Grazie a un forte senso di coesione e armonia tra i giocatori, il club rossonero è riuscito a conquistare uno Scudetto che fino a pochi mesi prima sembrava un sogno irrealizzabile.
Un Aneddoto da Parigi: Maignan e Ibrahimovic
DIFFICILE – Tuttavia, il cammino verso il successo non è sempre privo di difficoltà. In una recente intervista, il portiere francese Mike Maignan ha condiviso un episodio significativo risalente ai suoi giorni al Paris Saint-Germain, dove Zlatan Ibrahimovic era una figura dominante. Maignan, allora terzo portiere del PSG, ha raccontato: «È successo durante un allenamento. Ibrahimovic ha tirato con forza e poi mi ha chiamato ‘portiere di me**a’. Non l’ho presa bene, quindi ho interrotto l’allenamento e gli ho risposto chiamandolo ‘maledetto attaccante‘. A lui piacciono le persone che gli rispondono a tono. Quella reazione gli ha mostrato chi ero, e da quel momento abbiamo iniziato a lavorare bene insieme.»
CARATTERE – L’aneddoto di Mike Maignan sottolinea quanto sia importante la resilienza e il rispetto reciproco all’interno di una squadra. La capacità di rispondere a critiche costruttive e di mantenere il rispetto tra i compagni può rafforzare i legami e migliorare la collaborazione. Questo episodio ha contribuito a forgiare il carattere di Maignan, che oggi è uno dei portieri più rispettati in Europa.