Gianluigi Buffon, ex portiere della Juventus e della Nazionale, ha parlato del momento della Juventus e della crescita del campionato italiano in questi ultimi anni.
ETERNO – Gianluigi Buffon torna a parlare di Juventus e non solo: l’ex portiere bianconero e della Nazionale italiana ha concesso un’intervista a La Stampa, in cui ha toccato vari temi, come ad esempio la crescita che il campionato italiano sta vivendo in queste ultime annate.
Buffon: «A Thiago Motta serve tempo. L’Atalanta non mi sorprende, loro progetto lungimirante»
CRESCITA – Queste le sue parole: «Il nostro campionato sta cambiando. Stiamo crescendo, credo che dopo quello inglese ci siamo noi. Per me sta mutando il pensiero: ora si vedono tanti allenatori che stanno rivoluzionando la nostra cultura. E questo porta più divertimento nel guardare le gare della Serie A.»
JUVENTUS – Sul momento dei bianconeri: «Come ho già detto diverse volte, nutro grandissima stima nei confronti di Thiago Motta. È preparato, meticoloso e molto attento ai dettagli. Ho grande fiducia nel suo lavoro. La Juventus ha deciso di cambiare tutto dalle radici, quindi è normale che ci voglia tempo. Il paragone con Allegri? Bisogna smettere di fare questo ragionamento. Thiago Motta è all’inizio della sua carriera da allenatore, Allegri ha vinto tanto. Questo paragone non sta né in cielo né in terra e chi continua ad aizzarlo lo fa solo per infastidire l’ambiente.»
ATALANTA – Sull’Atalanta: «Nella vita come nel calcio, se vuoi arrivare a certi livelli devi lavorare. Ed è quello sta facendo l’Atalanta da diversi anni: per questo non mi sorprendono. Credo siano un modello da seguire che fa bene a tutto il nostro calcio. La famiglia Percassi è da anni che ha messo in piedi questo progetto e sono stati lungimiranti nel farlo.»
