Totti nel mirino del fisco: questa la contestazione della Guardia di Finanza!
Francesco Totti è il protagonista di un’indagine avviata dalla Guardia di Finanza per presunto mancato pagamento dell’IVA negli ultimi cinque anni.
LA NOTIZIA – Francesco Totti è indagato dal Fisco per presunto comportamento illecito consistente nel non aver pagato l’IVA negli ultimi cinque anni. Il pagamento si riferirebbe ai proventi derivanti dalle apparizioni in tv e negli spot pubblicitari, di cui non si sarebbe verificato alcun versamento da parte dell’ex Roma nell’ultimo quinquennio. La Guardia di Finanza lo ha notificato a Totti, registrando la decisione del romano di saldare il proprio debito in assenza dell’apertura di una partita IVA per i pagamenti dovuti.
Totti indagato dal Fisco: queste le ragioni!
LA CONTESTAZIONE – Secondo quanto riportato da La Repubblica, Totti pagava regolarmente le tasse dirette sui redditi. A mancare, secondo la contestazione mossa dal Fisco nei suoi riguardi, sarebbe stata invece l’applicazione della normativa in materia di prestazione della propria immagine in maniera continuativa, sia a marchi italiani che a brand esteri.
LA SOMMA – Il quotidiano ha anche fornito i dati relativi alla somma che l’ex giocatore, cercato dall’Inter durante la gestione tecnica di José Mourinho, avrebbe sottratto al Fisco. Si parla di una cifra intorno a 1,5 milioni di euro, l’ammontare totale dei versamenti che si presume Totti non abbia effettuato rispetto a tutte le apparizioni in tv e nel contesto degli spot pubblicitari cui ha partecipato negli ultimi cinque anni.
