Mertens: «Napoli è la mia famiglia. Ecco perché sono andato via»
Dries Mertens è tornato a Napoli nei giorni scorsi per salutare i suoi ex compagni di squadra. Il belga ha parlato dello Scudetto e anche del suo addio agli azzurri.
EMOZIONE – Dries Mertens ha rivissuto i suoi nove anni con la maglia del Napoli in un’intervista a Delietta Gol. Il belga è tornato nella città partenopea nei giorni scorsi per far visita agli ex compagni a Castel Volturno. Queste le sue parole: «È stato emozionante tornare a Catsel Volturno per la prima volta da quando me ne sono andato. Ho potuto rivedere la squadra, gli spogliatoi, ho vissuto delle belle emozioni. Mi è piaciuta l’atmosfera che ho respirato. Io credo ancora nella qualificazione alla prossima Champions League nonostante quest’anno le cose non siano andate come la gente sperava. Tuttavia, ho visto bene i giocatori e poi anch’io ho lavorato con Calzona e devo ammettere che credo nella filosofia sua e del suo staff.»
SCUDETTO – Mertens ha poi parlato dello Scudetto vinto dalla squadra lo scorso anno: «È stato qualcosa di emozionante, davvero bellissimo. Non provo alcuna invidia perchè dopo molti anni anch’io sono un tifoso azzurro, considero il Napoli come la mia famiglia. È stato un anno incredibile, ho visto tutte le partite e alla fine ho festeggiato proprio come loro.»
ADDIO – Infine ha spiegato i motivi del suo addio al Napoli: «Sono andato via perchè non ce la fecevo più. In campo ero diventato più lento, allora ho preso questa decisione.»
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