Pioli all’Al Ittihad è un affare non ancora concluso: i dubbi e un fattore! – CdS
Stefano Pioli non ha ancora firmato un contratto che lo legherebbe all’Al Ittihad per tre anni. Alla base del rallentamento nella trattativa vi sono varie ragioni.
IL PUNTO – Stefano Pioli sembrava già pronto a sedere sulla panchina dell’Al Ittihad in vista della prossima stagione. La trattativa, però, sta vivendo un rallentamento a causa di vari nodi legati all’aspetto economico e all’orientamento in merito di una figura chiave del club saudita. Prima di soffermarsi su quest’ultimo argomento, occorre partire da un assunto: Pioli ha ancora un contratto con il Milan fino al prossimo anno, quindi la società meneghina sarebbe ben lieta di veder risolto il rapporto con il tecnico parmense in vista di possibili investimenti nel mercato in entrata.
Pioli deve fare i conti con i dubbi di…Benzema!
UN FATTORE – Come riportato dal Corriere dello Sport, tra i principali soggetti scettici rispetto a un approdo di Pioli sulla panchina del club di Jeddah vi è Karim Benzema, centravanti della formazione saudita. Il ruolo del francese nelle scelte della società araba non deve essere sottovalutato, stante la rilevanze del volere del calciatore ex Real Madrid di sostituire il tecnico Marcelo Gallardo in quanto da lui non apprezzato. Ecco che, se si vuole vedere davvero formarsi il tandem Pioli-Benzema, bisogna prima accertarsi che le loro volontà siano condivise.
