Gasperini: «Europa League un’impresa. Per la finale ero fiducioso!»
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha ricordato la straordinaria stagione passata, chiusa con l’incredibile vittoria dell’Europa League nella finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen.
EROE – Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini è tornato a parlare della clamorosa vittoria dell’Europa League dei nerazzurri lo scorso anno, in una cavalcata che vide la Dea eliminare, fra le altre, il Liverpool e battere in finale il Bayer Leverkusen. Lo ha fatto in occasione del Festival dello Sport, evento organizzato a Trento da La Gazzetta dello Sport. L’allenatore di Grugliasco ha parlato soprattutto della finale contro i tedeschi, rivivendo le emozioni di quella serata.
Atalanta, Gasperini: «Convinto che avremmo messo in difficoltà il Bayer Leverkusen»
FINALE – Queste le sue parole: «È stata un’impresa importante realizzata in Europa. Io ero convinto che avremmo messo in difficoltà il Bayer, che avevano battuto tutti i record ed erano i favoriti. Io ero fiducioso. Me lo sentivo che gli avremmo creato dei problemi.»
RISULTATI E SUCCESSI – Poi aggiunge: «Il risultato non può essere solamente alzare una coppa o vincere uno scudetto. Il risultato è un’altra cosa. È quando uno cerca di superarsi ogni giorno. Tutto il resto viene fatto per creare una pressione. Ognuno ha i propri traguardi e raggiungere la propria dimensione. Essere felice se ha una promozione o se riesce a fare qualcosa di più per la propria famiglia è i figli. Altrimenti la vita avrebbe poco senso. Il risultato è diverso dal successo.»
ERRORI – Conclude: «Considerare gli errori una frustrazione è una cosa che ti rovina la vita. L’errore serve per migliorarti e andare avanti. Lo sport non fa altro che rappresentare la vita, ma nel modo migliore perché nello sport impari a perdere. Ti forgia caratterialmente. Chi arriva dal mondo dello sport affronta meglio la vita. Quello che abbiamo raggiunto lo abbiamo fatto con la società e i giocatori, ma anche con la città.»
