Balotelli denuncia: «fare cose razziste negli stadi è sempre consentito»
L’ex attaccante della Nazionale italiana, dell’Inter e del Milan Balotelli ha accusato pesantemente la situazione del calcio italiano. Ecco le sue parole.
LE DICHIARAZIONI – Intervistato a So Foot, Balotelli ha denunciato quella che secondo lui è la situazione del calcio in Italia. Di seguito le sue parole: «Alcuni neri mi sono ostili perché usano il razzismo come scusa. Il razzismo non è ovunque. Gli italiani non sono razzisti. Semplicemente emigravano sempre e impiegavano più tempo degli altri ad abituarsi all’immigrazione. La verità è che non erano abituati a vedere persone come me. Il problema è che dire e fare cose razziste negli stadi è sempre stato consentito. Ma una cosa vi garantisco: non tutti quelli che dicono certe cose negli stadi le direbbero per strada, nella vita reale. Ne sono sicuro al 100%. Quindi, ho difficoltà a dirmi che queste persone sono razziste. Lo fanno per darmi fastidio, come se dicessero ‘figlio di…’. Dovrebbero capire che il razzismo non è un insulto. È molto più di questo».