Inter palindroma con Martinez: ruoli e situazioni opposte ma uguali
Inter alle prese con poche novità finora ma una di queste riguarda la porta, dove Josep Martinez si candida a diventare protagonista sul lungo periodo… al pari del capitano Lautaro in attacco. La nuova formazione di Inzaghi potrebbe avere i due ad aprire e chiudere il 3-5-2
MILANO – Un nuovo portiere per l’Inter non è una novità nelle ultime sessioni di calciomercato. Quest’anno il ruolo di protagonista tra i pali tocca a Josep Martinez, estremo difensore spagnolo. Il classe ’98 di Alzira, arrivato a titolo definitivo dal Genoa, inizierà da dodicesimo. Il vice del numero 1 Yann Sommer sogna in grande. Il biglietto da visita va oltre il tradizionale ruolo del portiere. Josep Martinez si presenta come potenziale regista basso della nuova Inter di Simone Inzaghi, che fa del gioco qualitativo il suo principale punto di forza. Paradossalmente, il 26enne spagnolo è l’erede dell’ex André Onana più che l’alter ego di Sommer. Anche per questo motivo l’ambizione di invertire subito le gerarchie tra i pali dovrebbe stimolare Josep Martinez a Milano.
Josep & Lautaro: la nuova Inter apre e chiude con Martinez
HOLLY & BENJI – Nel giro di poco tempo Inzaghi potrebbe ritrovarsi a schierare un’Inter… palindroma. O quasi. Un Martinez in porta, un Martinez in attacco. Perché la nuova Inter ripartirà dal capitano Lautaro Martinez, capocannoniere della squadra e non solo. Due Martinez per Inzaghi. Il primo occupato a blindare la propria porta, il secondo a sfondare quelle altrui. Lo spagnolo Josep costruisce dal basso, l’argentino Lautaro finalizza dall’alto. Due compiti e due ruoli fondamentali per raggiungere il successo nel calcio. Non solo per gli appassionati di “Holly e Benji” (Capitan Tsubasa, ndr). Avere in rosa un portiere forte vale tanto quanto un attaccante forte. La spina dorsale della nuova Inter di Inzaghi a breve avrà (due) Martinez ai suoi estremi.
Josep Martinez sull’esempio di Lautaro per essere numero 1(0)
DOPPIO MARTINEZ – La formazione “Da Martinez a Martinez” non è ancora realtà. Inzaghi conoscerà presto il suo nuovo portiere, che avrà spazio in attesa del rientro di Sommer dalla vecanze post-EURO 2024. Invece, il vecchio attaccante rientrerà in ritardo a causa della Finale di Copa America. Pertanto i gol estivi verranno chiesti ad altri nerazzurri. Per il resto, Josep Martinez dovrà dimostrare di meritare la maglia dell’Inter e il futuro numero 1 nerazzurro. Al contrario, Lautaro Martinez ha già dimostrato tutto e – dopo l’attesa firma sul prolungamento contrattuale – potrà solo consacrasi nel suo ruolo. In mezzo Inzaghi avrà nove “non Martinez” da scegliere: il nuovo 3-5-2 dell’Inter, con i doppi ruoli, riparte da tante certezze come Lautaro. Josep Martinez è una delle nuove variabili per migliorare la rosa e le diverse formazioni di Inzaghi.
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