Baroni, impresa compiuta: il Verona vince a Salerno ed è salvo!
Il Verona batte 2-1 la Salernitana e conquista l’aritmetica certezza della permanenza in Serie A: i granata escono invece tra i fischi nell’ultima in casa nella massima serie.
IMPRESA – Un vero e proprio capolavoro quello del tecnico Marco Baroni, il principale artefice di un girone di ritorno da incorniciare che ha portato il Verona fuori dalla zona retrocessione fino alla salvezza arrivata con una giornata di anticipo. Un’impresa quasi insperata dopo la rivoluzione totale attuata dalla società scaligera, che tra le ultime due sessioni di mercato ha ceduto tutti i pezzi più importanti della propria rosa. Un problema forse per tanti allenatori, ma non per Baroni, che guida così i suoi ad una clamorosa e meritata salvezza.
Salernitana-Verona 1-2: Suslov e Folorunsho firmano la vittoria Hellas
TUTTO NEL PRIMO TEMPO – Servivano i tre punti al Verona per conquistare l’aritmetica certezza della permanenza in A. L’atteggiamento della squadra di Baroni è quello giusto fin dall’inizio, con la Salernitana mai pervenuta dalle parti di Montipò. La gara si sblocca al 22′, quando Suslov riceve palla al limite dell’area e con un sinistro potentissimo fulmina Fiorillo. L’Hellas continua a spingere a caccia del gol del raddoppio, che arriva proprio allo scadere del primo tempo. utto nasce dal recupero alto di Tchatchoua, che serve Noslin bravo ad aspettare la sovrapposizione di Lazovic: il serbo serve Folorunsho, che completamente solo in area appoggia per il gol del 2-0.
NON BASTA MAGGIORE – Ritmi più bassi nella ripresa, col Verona che gestisce ma ha comunque le occasioni più pericolose con Suslov e Noslin. Gli uomini di Baroni sfiorano il tris a 10 dalla fine, ma il destro di Folorunsho viene fermato dal palo. Nel finale c’è spazio per la rete di Maggiore sugli sviluppi di calcio d’angolo, che non basta però alla Salernitana per evitare l’ennesima sconfitta stagionale. Marco Baroni può esultare: il suo Verona è matematicamente salvo.
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