Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista del Venezia, ha parlato in conferenza stampa dei suoi primi mesi in Veneto e del suo passato con la maglia della Juventus.
GIOVANI – Dopo essersi messo in mostra la scorsa stagione con la maglia della Juventus, Hans Nicolussi Caviglia ha intrapreso in questa stagione una nuova avventura con il Venezia. Il centrocampista si è trasferito in estate in prestito dai bianconeri ed in conferenza stampa ha parlato di questo inizio di stagione con la maglia dei lagunari, senza dimenticare gli anni a Torino, e con un occhio anche alla gara contro l’Atalanta di domenica.
Venezia, Nicolussi Caviglia: «Stiamo facendo un buon percorso. La Juve mi ha fatto crescere»
NUOVA MAGLIA – Queste le sue parole: «La dirigenza mi ha convinto subito con il progetto. Il mister mi è piaciuto subito per le idee che ha e che trasmette. Mi sono integrato subito bene in una società solida con un progetto chiaro. Siamo secondo me su un buon percorso, dobbiamo migliorare le cose che abbiamo sbagliato, ma ci lavoriamo in settimana. Il mio ruolo? Mi trovo bene sia nel centrocampo a due, mi trovo bene perché puoi anche avanzare e tirare. A 3 mi trovo bene ad impostare il gioco come vertice basso.»
JUVENTUS – Sugli anni in bianconero, a cominciare dalla Next Gen: «Mi ha aiutato molto alla Juve a fare quello step intermedio fra la Primavera e la prima squadra. La Juventus è una parte importante nella mia vita. Una bellissima parte della mia carriera, mi ha fatto crescere dal punto di vista calcistico e umano. Il club ci ha fatto crescere con tante esperienze dal punto di vista umano.»
ATALANTA – Sulla Dea, prossimo avversario del Venezia domenica alle ore 15: «Ha il suo modo di giocare che influenza anche le altre squadre, lascia pochi spazi agli avversari pressandoti uomo contro uomo, devi giocare bene sulle diagonali e sul passaggio in verticale, perché nel loro modo di giocare se sbagli la giocata loro ti lasciano poco tempo per pensare.»