Rocchi: «Non bene nell’ultima giornata! Omogeneità è impossibile»
Gianluca Rocchi, responsabile della Commissione Arbitri Nazionale, ha parlato delle polemiche arbitrali dell’ultima giornata di Serie A.
POLEMICHE – La scorsa giornata di Serie A è stata caratterizzata da alcune polemiche da parte di diverse squadre per delle decisioni arbitrali. Il caso più discusso è senza dubbio il contatto Kyriakopoulos-Baldanzi in Monza-Roma, episodio che ha scatenato la rabbia dei giallorossi. In Fiorentina-Milan Theo Hernandez è stato espulso a fine partita per proteste nei confronti dell’arbitro Pairetto, il che gli costerà due giornate di squalifica, mentre lo juventino Conceicao salterà la Lazio al rientro per l’espulsione per doppio giallo, la seconda per simulazione, rimediata con il Cagliari. Gli episodi e i metri arbitrali di queste ultime settimane sono stati affrontati da Gianluca Rocchi, responsabile della Commissione Arbitri Nazionale.
Rocchi: «Ogni arbitro ha una sua filosofia. Scontento degli arbitraggi nell’ultima giornata»
OMOGENEITÀ – Queste le sue dichiarazioni, rilasciate in occasione della presentazione del nuovo Codice di Giustizia Sportiva a San Siro: «Soddisfatto degli arbitraggi dell’ultima giornata? No. La formazione è fondamentale, ma ogni arbitro ha una testa pensante e una propria filosofia. È chiaro che l’ideale sarebbe avere una omogeneità al 100% ma è impossibile, perché siamo esseri umani. Sull’interpretazione si può discutere per settimane, ma non dimentichiamo che il calcio è anche soggettività. Dietro ogni decisione c’è sempre una persona.»