Fabiani attacca Kamada e Luis Alberto: «Noi ricattati dai giocatori»

Il Ds della Lazio Fabiani ha parlato della situazione dei mancati rinnovi in casa Lazio e del comportamento dei calciatori.
LE DICHIARAZIONI – Intervenuto a Lazio Style Channel, Fabiani difende la Lazio e attacca i giocatori che non hanno voluto rinnovare con la società capitolina. Di seguito le sue parole: «Sono i tesserati che sono al servizio della società e non il contrario. Lo scorso anno puntammo su Kamada perché cercavamo un calciatore con le caratteristiche di Luis Alberto che non si era presentato in ritiro e voleva andare via. Sarri diede l’ok e l’entourage pose la condizione di un contratto annuale da ridiscutere poi al 30 maggio. Ieri è scaduto il tempo per il rinnovo e ci hanno chiesto di riproporre le stesse condizioni. Avevamo dei patti ma ci siamo trovati di fronte a un qualcosa di inaspettato, a una grande scortesia. Io non mi faccio ricattare da nessuno, ho detto tranquillamente che non mi interessava discutere di questa ‘estorsione’. Può tranquillamente andare via. Questi signori, procuratori e calciatori, devono capire che chi viene alla Lazio deve sposare il progetto e amare la Lazio. Su Luis Alberto stiamo valutando proprio in queste ore, la percentuale che lasci la Lazio è molto alta».