Carnevali: «Berardi? Spero torni in Serie A insieme al Sassuolo!»
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato del futuro di Domenico Berardi e degli obiettivi dei neroverdi, attualmente secondi in Serie B alle spalle del Pisa di Pippo Inzaghi.
SERIE A – Dopo gli 11 anni di permanenza in Serie A, per il Sassuolo è arrivata lo scorso anno la retrocessione in B. I neroverdi sono attualmente secondi, alle spalle della capolista Pisa, con l’obiettivo dichiarato di tornare nel massimo campionato già nella prossima stagione. Giovanni Carnevali, amministratore delegato del club emiliano, ha parlato ai microfoni di TRC dell’obiettivo della squadra e anche del futuro di Domenico Berardi, rientrato da poco dopo la rottura del tendine d’Achille rimediata nello scorso campionato.
Sassuolo, Carnevali: «Berardi è importante per noi. Abbiamo tanti giocatori da Serie A»
BILANCIO – Sulla situazione economica del club: «È comprensibile, considerando che molti dei contratti firmati durante la nostra permanenza in Serie A sono ancora attivi e non sono stati modificati dopo la retrocessione. Si tratta di accordi che, inevitabilmente, pesano sul bilancio. Tuttavia, è importante sottolineare che siamo riusciti a ridurre questo peso grazie a una quindicina di cessioni, e che il saldo tra acquisti e cessioni durante il mercato è stato ampiamente positivo. È una situazione comune a molti club retrocessi: basti pensare alla Sampdoria, che si trovava in Serie B già lo scorso anno. Questo quadro va inoltre analizzato in relazione ai ricavi derivanti dai diritti televisivi, che giocano un ruolo significativo.»
BERARDI – Su Berardi: «È chiaro che un giocatore come lui non appartiene alla Serie B, così come speriamo che il Sassuolo non debba trovarsi in questa categoria. L’auspicio è che possa tornare in Serie A, magari insieme al Sassuolo, perché è un elemento in grado di trainare i giovani in modo significativo. L’infortunio che ha subito è stato serio, ma grazie al suo grande impegno e sacrificio è riuscito a recuperare in modo eccellente. Sta tornando a essere il Berardi che conosciamo, anche se non è ancora al 100%. Siamo certi che raggiungerà presto la sua forma migliore. Per noi, Berardi è tutto: è il nostro giocatore più importante, un talento da grande club, e ha tutte le qualità per ritornare protagonista anche in Nazionale.»
ROSA – Sulla rosa del Sassuolo: «Nel calcio nulla è mai scontato, e per tornare in Serie A serve il sacrificio di tutti, dentro e fuori dal campo. Avere giocatori importanti in squadra sicuramente fa la differenza. Questo vale non solo per Berardi, ma anche per talenti come Doig, Thorstvedt e Laurienté, tutti calciatori con le qualità per giocare in grandi club.»