Ranieri: «Lo spogliatoio è sano. Ora i tifosi sono fieri dei ragazzi!»

Il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha commentato la netta vittoria in casa contro il Monza per 4-0: 3 punti che riportano i giallorossi in corsa per un posto in Europa, visto il -2 dalla Fiorentina sesta.
DOMINIO – Continua il momento positivo della Roma, che supera senza troppi problemi anche l’ostacolo Monza. Allo Stadio Olimpico finisce 4-0 grazie alle reti di Saelemaekers e Shomurodov nel primo tempo, e di Angeliño e Cristante nella ripresa. Giallorossi che restano al nono posto in classifica a quota 40 punti, ma si portano a -1 da Bologna e Milan, e a -2 dalla Fiorentina sesta, rientrando pienamente in corsa per un piazzamento europeo. Il tecnico Claudio Ranieri ha commentato la vittoria nel post partita ai microfoni di Sky Sport.
Roma, Ranieri: «Ora stiamo bene. Abbiamo ripreso il campionato»
VITTORIA – Queste le sue parole: «I ragazzi si allenano bene, è uno spogliatoio sano. C’era un giocatore che mi ha chiesto il permesso per andare a trovare il padre e io gli ho detto di no perché c’era allenamento. Sono venuti Dybala e Paredes a chiedermi di dargli il permesso… Questo vuol dire tanto, come fai a dire di no. Quando il gruppo decide, io sono contento. Stiamo bene, ma ogni partita fa storia a sé. Io sto pensando già al Como, ci hanno battuto, sono in piena euforia, stanno giocando bene. Fabregas sarà tra i top in Europa tra 3-4 anni, ne sono convinto. La mia mente ha già cancellato la partita di oggi e pensa alla prossima.»
FIDUCIA – Poi aggiunge: «La fiducia che do ai giocatori è fondamentale. Soulé ha fatto una grande partita, ho sempre creduto in lui. Si vede che è un ragazzo di talento. Glielo dico sempre che il futuro della Roma è suo. Deve fare quello che ha fatto Baldanzi l’anno scorso, lui sta un pochino più avanti, si vede che quando ha la palla tra i piedi alza il ritmo. Soulé deve fare questo, e sta lavorando molto bene per farlo.»
TIFOSI – Conclude: «La cosa più importante è aver reso nuovamente i tifosi fieri di questi ragazzi, ora si fidano di loro. Li aiutano nei momenti di difficoltà, è importantissimo. Le difficoltà quali sono? Continuare così. Il Como è una squadra dura, abbiamo visto quello che fa, perciò dobbiamo pensare partita dopo partita. Abbiamo ripreso il campionato, è bello e alla fine vedremo.»