Roma-Atalanta, Ranieri: «Daremo il massimo. Dybala da valutare!»
Dopo il pari di Londra col Tottenham, la Roma di Claudio Ranieri si ritufferà nel campionato: i giallorossi ricevono l’Atalanta lunedì sera all’Olimpico. Il tecnico ha presentato la sfida in conferenza.
RISCATTO – La Roma è uscita da Londra e dalla gara di Europa League con il Tottenham con una buona prestazione, premiata dal pareggio nel recupero segnato da Mats Hummels. Ora i giallorossi dovranno cercare di ripartire anche in campionato, dove la classifica preoccupa sempre di più. Dopo Napoli, i giallorossi sono attesi da un altro test molto complicato, quello in casa contro l’Atalanta, in arrivo all’Olimpico lunedì sera. L’allenatore della Roma Claudio Ranieri ha presentato la sfida in conferenza stampa.
Roma, Ranieri: «Nessun senatore ha cacciato De Rossi. L’Atalanta una macchina perfetta»
TIFOSI – Queste le sue parole: «Siamo noi adesso che dobbiamo far rinnamorare i nostri tifosi. Perché i nostri tifosi sono magnifici. Quando le cose non vanno bene, giustamente, dicono alcune cose che vanno fatte. Per cui noi dobbiamo dare il massimo. Stiamo ritornando quelli che i tifosi conoscono.»
ATALANTA – Sulla partita: «L’Atalanta è quella macchina perfetta. Complimenti al presidente Percassi perché per i primi quattro anni, ricordo, diceva di doversi salvare e intanto scalava, scalava e salivano sempre di più in classifica e adesso giustamente cercano di fare il massimo. Il massimo significa ritornare in Champions League anche il prossimo anno, cercare di migliorare il campionato passato. Andiamo ad affrontare una squadra che oserei dire essere perfetta. E noi abbiamo visto il barlume, il barlume di luce. Ho rivisto giocatori volere intensamente un qualcosa di positivo. L’Atalanta è prima per gol fatti, è prima per le occasioni da gol, è terza per le verticalizzazioni, è prima nei tiri in porta, è seconda nei cross, prima nei recuperi palla… ti mangia. Ecco, io non voglio che i miei giocatori vengano mangiati, io voglio vedere lunedì una gran bella partita.»
DOVBYK – Su Dovbyk: «Ha avuto quei piccoli problemi in Ucraina. Ha avuto quel problema al ginocchio che non avverte più e questo è buon segno. Sappiamo come va servito questo ragazzo e noi lo stiamo aiutando. Ho parlato alla squadra, ho fatto vedere dei filmati come dobbiamo aiutarlo perché lui è il nostro bomber. Non dobbiamo caricarlo di responsabilità, però diamogli le palle che quel tipo di attaccante necessita. A lui ho detto di non tornare mai indietro. Se lo fai una volta mi piace, ma non che deve correre dietro sempre al suo avversario.»
SENATORI – Parlando dei singoli, aggiunge: «Valuto Dybala allenamento dopo allenamento. Sappiamo che può cadere in alcune problematiche e devo essere bravo a capirle. A Pellegrini ho detto: ‹Stai correndo come un pazzo, senti il peso della situazione; voglio che tu ti diverta.› Sta iniziando a ricrescere; è molto sensibile, introverso e soffre più di tutti. Ho letto che le colpe sulla cacciata di De Rossi sono sue: non è vero, niente di niente. Questo i tifosi lo devono sapere. Né Pellegrini, né Cristante, né Mancini lo hanno cacciato. Anzi, hanno fatto i pazzi per farlo restare.»