Lazio-Roma, Ranieri: «Il mio ultimo derby! Voglio la prestazione»

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa in vista del derby contro la Lazio di domenica sera alle 20:45.
ULTIMO – Quello di domenica sarà l’ultimo derby per Claudio Ranieri da allenatore della Roma. I giallorossi vogliono replicare la vittoria della gara d’andata, che permetterebbe a Dovbyk e compagni di scavalcare i cugini in classifica. Il tecnico di Testaccio ha presentato la sfida in conferenza stampa.
Roma, Ranieri: «La Lazio non è in difficoltà. Dobbiamo fare il massimo. Sul nuovo allenatore…»
MASSIMO – Queste le sue parole: «Io da quando sono arrivato ho sempre detto che sistemo la squadra per cercare di vincere. E questo lo farò anche dopodomani. Questo non significa che vinceremo, significa che lotteremo. Così come abbiamo fatto con la Juventus. La Juventus è stata brava nei primi 20 minuti dove ci ha aggredito. Noi siamo stati molto bravi a farli giocare come vogliamo noi. E questo è un dato di fatto. Poi dopo siamo usciti anche noi, e simo riusciti a fare gol. E questo quello che cerchiamo sempre di dare e fare. Come dico sempre non prometto, mi piace lavorare, mi piace fare le cose sottovoce ma con la forza di dover fare il massimo. Noi dopodomani daremo il massimo. Poi starà anche la Lazio vedere quello che è in grado di fare. Vieira nuovo allenatore? Non voglio più commentare le voci.»
LAZIO – Sull’avversario: «Mi aspetto una Lazio che conosciamo. Una squadra forte viva. Con buone individualità e con un gioco corale. Ho visto la partita e quando vai a quelle latitudini con freddo ma soprattutto con quel tipo di campo paghi perché non sei abituato. Io credo che la Lazio nella partita di ritorno la possa ribaltare. Io non vedo che la Lazio stia attraversando un momento difficile, se no non vai a Bergamo e fai quello che hai fatto. La Lazio si sta meritando la classifica. Noi abbiamo fatto tutto in rincorsa, spingeremo al massimo. Ultimo derby? Sì, ho detto che smetto. Per cui smetto. È l’ultimo derby da allenatore. Capisco la sottilezza.»
PRESTAZIONE – Poi aggiunge: «Io so che domenica è una partita importante, bella, difficile. Acqua passata non macina più. Io non guardo a quello che ho fatto ieri, guardo sempre al futuro. Noi cercheremo di fare il meglio. Mi basta la prestazione dai ragazzi, che lottino come pazzi. Se vinceremo per fortuna, sarò comunque contento. Gap col quarto posto? Ho detto quando sono arrivato che Roma non è stata fatta in una notte, una massima degli inglesi. Sicuramente non ci vorrà un secolo per riportare la Roma in Champions League. Noi stiamo facendo il massimo per avvicinarci, poi starà alla proprietà e al nuovo allenatore mettere altri mattoni su quello che è il sogno del presidente.»