Ghisolfi: «Restiamo positivi. La Roma aveva bisogno di Ranieri!»
Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, ha parlato del momento delicato della squadra e del ritorno in giallorosso di Claudio Ranieri.
RIPARTENZA – Archiviata anche questa pausa Nazionali, per la Roma è arrivato il momento di tornare al lavoro per provare a raddrizzare una stagione fin qui molto complicata. I giallorossi occupano infatti il 12esimo posto in classifica con soli 13 punti, 4 in più del Lecce terzultimo. Alla ripresa in casa del Napoli, sulla panchina ci sarà Claudio Ranieri, subentrato all’esonerato Ivan Juric. Del momento delicato della squadra e del ritorno di Sir Claudio nella Capitale ne ha parlato il direttore sportivo giallorosso Florent Ghisolfi, intervenuto al Social Football Summit.
Roma, Ghisolfi: «Periodo difficile, ma restiamo positivi. Mercato? Vogliamo investire a lungo termine»
OTTIMISMO – Queste le sue parole: «Non è un periodo facile. Credo che siamo i capitani e dobbiamo mantenere alto il morale. Dobbiamo continuare a camminare e portare tutti con noi. È importante rimanere positivi. Siamo molto dispiaciuti per i nostri tifosi. Siamo consapevoli che meritano di più.»
RANIERI – Su Ranieri: «Credo che per me e per l’intero club è un’opportunità fantastica. Lo conoscevo ma quello che sto conoscendo in questo momento è diverso. È un grande uomo. Prima di tutto credo che porterà al club la sua calma e la sua serenità. Credo che non ci sia bisogno di presentare Claudio Ranieri o la sua incredibile carriera. Crediamo che sia la persona giusta per migliorare sia il futuro sia il breve termine. È importante essere mobili e non essere immobili. Vogliamo lavorare e costruire insieme a Ranieri. Crediamo che il club abbia bisogno di una persona come lui e che conosca il calcio italiano. Il primo discorso che ha fatto per la squadra e per lo staff è stato molto toccante. È stata una scelta giusta del club sia per il presente che per il futuro del club. In Francia abbiamo un’espressione per descrivere un gentleman come lui che lo descrive come uno dolce e delicato ma che si fa rispettare quando si deve prendere una decisione.»
MERCATO – Sulle strategie di mercato del club: «Abbiamo modificato la strategia che avevamo in passato. Oggi vogliamo investire nel lungo termine piuttosto che fare dei prestiti di calciatori che guadagnano tanto. Abbiamo l’obiettivo di diminuire l’età della squadra. Dobbiamo arrivare al punto in cui otteniamo il massimo rendimento in campo. L’importante quando si sceglie una via è perseguirla.»