Spagna-Croazia, gli spagnoli dominano per 3-0

Spagna-Croazia. Morata, Fabián Ruiz e Carvajal: gli iberici hanno travolto Modric e compagni nella prima giornata del gruppo B

Pomeriggio di record – È stata una giornata memorabile per Fabian Ruiz, che ha messo a segno un gol e un assist, e per Alvaro Morata, che ha segnato nel suo terzo Europeo consecutivo. Anche Rodri ha brillato come il faro del centrocampo, ma il vero protagonista è stato Lamine Yamal. A soli 16 anni e 338 giorni, Yamal è diventato il più giovane a giocare nella competizione, superando il record del polacco Kacper Kozlowski, stabilito tre anni fa a 17 anni e 246 giorni. L’Italia è avvertita: il prossimo giovedì a Gelsenkirchen ci sarà da soffrire. Per la Croazia, la sfida con l’Albania sarà cruciale.

Scelte tattiche – Il tecnico spagnolo De la Fuente ha sorpreso schierando Cucurella a sinistra al posto di Grimaldo. La coppia centrale era formata da Nacho e Le Normand, mentre Pedri ha vinto il ballottaggio con Dani Olmo, reduce da una settimana di acciacchi. Nella formazione croata, tutto come previsto: il centrocampo è stato affidato a Brozovic, Modric e Kovacic, con Perisic inizialmente in panchina e Budimir in attacco.

I gol – Dopo quasi mezz’ora di gioco equilibrato, la Spagna ha acceso la partita con due gol in soli 196 secondi. Fabian Ruiz ha prima lanciato Morata, che ha superato Livakovic con freddezza, poi ha segnato il secondo gol dopo un’azione personale. Nel recupero, Lamine Yamal ha servito a Carvajal la palla del 3-0, chiudendo il primo tempo in modo travolgente.

Le sostituzioni – Nel secondo tempo, entrambe le squadre hanno effettuato numerosi cambi. Per la Croazia, sono entrati Perisic, Mario Pasalic, Sucic e Petkovic, mentre per la Spagna hanno fatto il loro ingresso Dani Olmo, Oyarzabal e Mikel Merino. Nonostante i cambi, la Croazia ha mostrato solo un leggero miglioramento, con Cucurella e Unai Simon che hanno neutralizzato le conclusioni di Stanisic e Budimir.