Portogallo, Martinez ambizioso: «Obiettivo vincere il Mondiale!»
Roberto Martinez, allenatore del Portogallo, avrebbe parlato delle ambizioni della sua nazionale, poi c’è la menzione d’onore per Veiga.
PORTOGALLO – Il Portogallo, dopo la vittoria dell’Europeo del 2016, è sempre stato considerato come una delle nazionali favorite alla vittoria delle competizioni internazionali. Le aspettative però non sono mai state rispettate, con i portoghesi che non sono più riusciti a raggiungere le fasi finali. Attualmente, però, sembra essere cambiato qualcosa. La Nazionale portoghese sembra avere molta più consapevolezza nei propri mezzi, riuscendo a spazzare via tutte le avversarie. Un esempio sarebbe l’ultimo match di Nations League terminato per 3-1 in favore dei rossoverdi. Di seguito le parole dell’allenatore Martinez.
Portogallo, Martinez ha solo un obbiettivo in testa!
MONDIALE – Martinez, allenatore del Portogallo, avrebbe parlato dell’importanza dei nuovi esordienti. Nella sua dichiarazione specifica l’obbiettivo prefissato: «È vero che abbiamo lavorato duramente negli ultimi quattro giorni e che abbiamo avuto una perfetta sincronizzazione e concetti tattici. Non vogliamo subire gol, ma la prestazione è stata molto buona. Abbiamo visto nuovi debutti, nuovi giocatori che entrano in squadra in modo naturale. Avevamo bisogno del terzo gol, ma il primo tempo è stato eseguito alla perfezione, è stato un buon lavoro da parte dei giocatori. Abbiamo visto gol di alto livello e una squadra strutturata dal punto di vista difensivo. Penso che abbiamo più giocatori, la competitività sta crescendo, siamo una squadra ancora più preparata dopo gli Europei. L’obiettivo principale e totale è la Coppa del Mondo. Sono contento, l’atteggiamento è stato incredibile, la personalità dei giocatori è stata fantastica, in uno stadio difficile. È una prestazione molto importante per noi»
VEIGA – Martinez spende ottime parole nei confronti di Renato Veiga al programma ‘flash’ di RTP3: «È molto maturo e aggressivo. Il suo rapporto e il suo legame con Rúben Dias sono molto buoni. Stiamo parlando di una partita in cui si confronteranno con uno dei migliori giocatori del calcio moderno, e questo rende il suo debutto ancora più importante. Sono contento anche di Samu e Trincão, hanno lavorato molto bene e sanno quello che devono fare»
