Napoli, Calzona: «Mi aspettavo di incontrare meno problemi»
Prossima partita del Napoli di Calzona è contro la Roma, fondamentale per continuare a sognare un posto in Europa per i partenopei.
LA PARTITA- L’inaspettata sconfitta contro l’Empoli ha sicuramente ridimensionato l’entusiasmo del Napoli. Tuttavia, la squadra di Francesco Calzona avrà l’opportunità di riscattarsi e tentare un’ultima volta di riaprire la corsa alla Champions, accogliendo la Roma di Daniele De Rossi.
IL RITIRO- Calzona nella conferenza stampa ha parlato del ritiro: «Due giorni di ritiro sono dovuti. Scelta concordata con la società. Ero d’accordo con la società. A volte bisogna rendersi conto di star mancando sotto tantissimi punti di vista. Il ritiro non è punitivo ma produttivo»
EMPOLI- «La partita di Empoli mi ha preoccupato. I ragazzi erano molto abbattuti e c’era scoronamento. Dobbiamo finire questo campionato nel miglior modo possibile, lo dobbiamo a un’intera città. Oggi è tornato l’entusiasmo. Dobbiamo prenderci le responsabilità. Spero che venga fuori l’orgoglio contro una squadra forte. Mi aspetto una grande partita sotto l’aspetto dell’orgoglio e delle motivazione»
PROGETTI E FUTURO- L’allenatore ha anche parlato di futuri progetti: «È chiaro che abbiamo buttato via occasioni. Non siamo in grado di fare progetti ma pensare partita per partita. Il nostro futuro non dipende solo da noi. Ho detto ai ragazzi di pensare soltanto alla Roma» e aggiunge: «Si sbaglia a fare il paragone con il Napoli dello scorso anno. Abbiamo migliorato tanti dati rispetto all’inizio dell’anno. Non mi piace parlarne. Europa League e Conference League? Abbiamo numeri negativi. In difesa prendiamo tantissimi gol. Rispetto all’anno scorso sarebbe tutto un fallimento. Mi aspettavo di incontrare meno problemi, ma erano più grandi di quelli che avevo previsto»
