Sarri: «Lazio, sono tornato a casa! Ecco la verità sulla Fiorentina»

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato della sua seconda avventura in biancoceleste, svelando anche alcuni retroscena sui contatti avuti con la Fiorentina prima di rifirmare con il club capitolino.
RITORNO – Un anno e mezzo dopo le sue dimissioni, Maurizio Sarri ha deciso di tironare sulla panchina della Lazio. Il tecnico toscano ha avuto anche qualche altra proposta prima di scegliere nuovamente l’Aquila, in particolare quella della Fiorentina. L’allenatore ha parlato di tutto questo in un’intervista concessa ai microfoni di Tuttomercatoweb.
Lazio, Sarri: «Sono di nuovo a casa. Fiorentina? Solo un contatto blando»
FIORENTINA – Queste le sue parole, a cominciare dai contatti con la Fiorentina: «C’è stato un contatto blando, ma solo quando avevo già firmato con la Lazio. Ho attraversato un momento difficile quest’anno dal punto di vista di problemi familiari, personali e anche calcistici per certi versi, ma ho avuto un sostegno straordinario, incredibile e commovente dalla tifoseria della Fiorentina. Questo me lo porterò sempre nel cuore. Sarò sempre riconoscente ai tifosi viola, devo ringraziarli»
CASA – Sulla scelta di ritornare alla Lazio: «Tornare alla Lazio è come tornare a casa, ritrovo un popolo che mi ha voluto bene. Non è stata una scelta furba, ma da un punto di vista di sentimenti estremamente facile. Gattuso? C’è chiaramente qualcosa che non funziona tra il valore della calcio italiano e il rendimento della Nazionale, perché due anni fa siamo arrivati secondi nel ranking UEFA e quest’anno terzi, eppure con la Nazionale abbiamo dei problemi incredibili. C’è qualcosa che non torna. Sono affezionatissimo a Gattuso e gli do solo un consiglio: sia Gattuso, anche da CT della Nazionale, senza cedere a nessun tipo di compromesso su quello che è il suo modo di fare calcio»