Vlahovic, Ct della Serbia spiega la non convocazione: poi lo esalta
Dragan Stojkovic, il Ct della Serbia, è il primo fan di Vlahovic. Spiega la mancata convocazione e poi lo paragona ad uno dei migliori giocatori del calcio attuale!
JUVENTUS – Il Ct della Serbia parla del momento devastante di Vlahovic: «E’ molto contento del club e della squadra, ora lo sarà di più dopo 4 gol in pochi giorni. Indossare la 9 della Juve è una responsabilità importante. Bello vederlo così. Stupito? No, perché conosco la forza e il talento di Dusan. Come dico a lui: stai sereno e lavora, i risultati arrivano. Sono contento di vederlo felice perché è tornato a segnare. È un‘ottima notizia per lui, per la Juve e per la mia Serbia».
CONDIZIONE – Dragan Stojkovic parla della condizione mentale e fisica di Vlahovic nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: «Sta bene mentalmente e fisicamente, ha una bella corsa. Segnare 4 gol in pochi giorni non è da tutti. Sì, mi sembra il miglior Vlahovic di sempre, ma può crescere ancora e lui lo sa. Come Dusan aiuta la squadra, la squadra aiuta lui. Se sta sereno, in area è un killer. Sono certo che non si fermerà e segnerà pure al Cagliari. A Lipsia ha fatto due gol fantastici. Non gli manca nulla per una stagione da 30 reti. Se può raggiungere Haaland? Magari lo supererà, dipenderà da Dusan e da Haaland».
Vlahovic, ecco perché non è stato convocato!
CONVOCAZIONE – Svelato il motivo per cui Vlahovic non sarebbe stato convocato neanche per gli impegni di ottobre con la nazionale serba: «È una decisione concordata con lui. A settembre aveva chiesto di poter essere esentato dalla nazionale perché aveva problemi familiari e 10 giorni fa, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che non li aveva ancora risolti e la sosta era l’unico momento nel quale poteva dedicargli tempo. Così abbiamo valutato insieme che la scelta migliore fosse quella di non convocarlo nemmeno stavolta. Incomprensioni? Assolutamente no, il contrario: abbiamo deciso insieme. Chi non ci crede lo domandi a Dusan. L’ultima volta è successa una cosa analoga con Mitrovic. Aspetto Vlahovic per le gare di novembre con Svizzera e Danimarca, l’ho detto anche a lui. Dusan ci spera, vediamo».