La Juventus del futuro: giovani sul mercato e saldo a zero
Dall’ultima ricapitalizzazione sul mercato azionario, ai risparmi sugli stipendi, fino agli introiti europei la Juventus si prepara al nuovo piano economico.
IL FOCUS ECONOMICO – La Gazzetta dello Sport si sofferma sul piano economico ideato dal board bianconero e da Elkann su come sanare i conti della Juventus. Difatti, la rosea riporta come dal 2018 al 2023 la società bianconera abbia sempre chiuso i bilanci in negativo, raggiungendo gli oltre 800 milioni di passivo nel periodo di quei cinque anni. Bisogna raggiungere il target europeo del rapporto 70% entrate-uscite nel costo della rosa, lo squad cost ratio. Ecco il nuovo business plan della Juventus.
Il PIANO – Il primo passo è quello della ricapitalizzazione, l’ultima da 200 milioni, è la terza in quattro anni, toccando quota 900 milioni di euro. Soldi necessari per ripagare gli interessi sul debito finanziario juventino. Il secondo consiste nel raggiungere un saldo mercato pari a zero, ossia entrate e uscite devono equipararsi, e questo sarebbe possibile grazie alle cessioni di alcuni giovani, i vari Soulé e Kaio Jorge, e inserendo in prima squadra alcuni giovani dalla Juventus next Gen. Inoltre la scadenza di alcuni contratti pesanti (Pogba e Alex Sandro), aiuteranno in questo senso. Infine le competizioni europee, Champions e mondiale per club, potranno garantire 400 milioni tra partecipazione, market pool e ranking storico.