Juventus-Lecce, Tudor: «Rispettiamo tutti. Ogni gara è una finale!»

La Juventus ospiterà il Lecce domani sera all’Allianz Stadium: il tecnico bianconero Igor Tudor ha presentato il match nella canonica conferenza stampa della vigilia.
VINCERE – Dopo il pareggio contro la Roma, la Juventus è chiamata a tornare alla vittoria per ritornare in zona Champions League, approfittando così dello scontro diretto tra Atalanta e Bologna. Domani sera all’Allianz Stadium arriva però un Lecce a caccia di punti salvezza. L’allenatore bianconero Igor Tudor è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida contro i salentini.
Juventus. Tudor: «Thuram da valutare. Corsa Champions? Non faccio calcoli. Col Lecce una battaglia»
CONDIZIONE – Queste le parole del tecnico: «Il gruppo sta bene e la squadra sta bene. È stata una settimana più corta, ma abbiamo lavorato bene dopo una partita seria, giusta e buona, si nota più confidenza, gusto di fare e confermare le cose fatte bene, e lavorare su quanto possiamo crescere ancora. Thuram? Ha fatto allenamento con la squadra, ma dobbiamo ancora valutare. Ci sono varie soluzioni, perché abbiamo giocatori forti. Vediamo domani chi giocherà.»
TESTA – Prosegue: «Si lavora su tutti dal punto di vista tattico, ma anche sulla testa. Qua ogni gara si deve approcciare come una finale. Ogni partita e ogni allenamento deve farsi al 100%. Domani sarà una gara super difficile e giochi sempre contro te stesso. Ognuno deve dare il massimo poi si crea gruppo, mentalità, vittorie, le vittorie ti creano più vittorie, ma la gara è sempre te contro te. Il Lecce gioca bene e apprezzo il suo allenatore. Bisogna rispettare tutti, ma siamo noi quelli che devono decidere la gara e con tutto il rispetto per gli altri, ma noi dobbiamo sempre concentrarci su noi stessi»
CHAMPIONS – Sulla corsa Champions: «Per me non cambia nulla. Per chi fa calcoli, si diverte, è affascinante, ma non cambia niente. Domani è una guerra, si fa una battaglia, le cose giuste tatticamente, si finisce e poi c’è il prossimo allenamento. Non c’è altro modo di fare. Sono tutti calcoli inutili, ti toglie soltanto. Focus sull’allenamento, oggi sulla gara, altro ci deve interessare zero. Siamo noi lì e ci concentriamo su di noi.»