Juventus, approvato bilancio a giugno 2024: le parole di Scanavino
Nella giornata di oggi è andata in scena l’assemblea degli azionisti della Juventus, durante la quale ha preso parola l’AD bianconero Maurizio Scanavino.
BILANCIO – È stato approvato il bilancio della Juventus al 30 giugno 2024, con perdite di 199,2 milioni di euro, al 99,2%. È questo quanto emerso dall’assemblea degli azionisti andata in scena oggi. Per l’occasione è intervenuto l’amministratore delegato bianconero Maurizio Scanavino, che ha parlato dei risultati sportivi e non solo ottenuti nella scorsa stagione.
Juventus, le parole di Scanavino all’assemblea degli azionisti
RISULTATI – Queste le sue parole:
«Un risultato operativo di 175 milioni e un risultato di esercizio negativo di circa 200 milioni. L’impatto sulla Champions ha avuto un impatto di circa 130 milioni, però siamo in proiezione positiva in termini di risultato netto. Nella campagna estiva sono stati effettuati incrementi di 150 milioni di euro, con cessioni di 30 milioni di euro che ha portato un effetto sulle plusvalenze di 60 milioni di euro, con effetto negativo di 66 milioni di euro, 36 milioni nella stagione corrente e 30 nelle stagioni successive. C’è stato l’ingresso in società di Giorgio Chiellini, per una crescita manageriale all’interno della società. Giorgio darà il suo contributo non solo per la Juve, ma per tutto il nostro calcio su tematiche importanti.
Sarà uno step importante soprattutto nei rapporti istituzionali legati al calcio giocato e a tutte le politiche a livello nazionale e internazionale. La campagna abbonamenti si è conclusa con oltre 19 mila abbonamenti. Ricordo che la scorsa stagione si è conclusa con il record di ricavi per lo stadio, al netto della nostra non partecipazione alla Champions League, grazie ad una politica mirata. Ci aspettiamo quest’anno un risultato molto importante sul tema abbonamenti e speriamo di riuscire a confermare un nuovo record di ricavi anche per questa stagione. Il bilancio approvato al 30 giugno 2024 segna una perdita di 199 milioni. La società di revisione non ha rilevato nulla sull’esercizio concluso al 30 giugno.»