Juventus

Juventus, Allegri: «Necessaria una sostenibilità a lungo termine»

Massimiliano Allegri ha affrontato alcuni dei temi più ricorrenti della sua avventura con la Juventus, concentrandosi soprattutto sui giovani

SOSTENIBILITÀ – Nella fase più critica dal suo ritorno sulla panchina della Juventus, Massimiliano Allegri ha discusso con The Atletic sui molteplici aspetti gestionali che gli spettano. Quasi più da manager inglese che da tecnico, Allegri ha considerato la centralità del concetto di sostenibilità rinvolta al progetto tecnico ed economico di questa Juventus : «Quest’anno abbiamo promosso diversi giovani talenti in Prima squadra, insieme a numerosi nostri ragazzi che si distinguono nelle altre squadre della Serie A. La società sta svolgendo un ottimo lavoro. Questo è il percorso che il calcio dovrebbe intraprendere per garantire una sostenibilità a lungo termine». Successivamente, ripeterà il concetto ponendolo in confronto con la ben più ricca Premier League: «Colmare il divario finanziario con la Premier League sembra ormai impossibile per la Serie A. Dobbiamo quindi concentrarci sulla crescita dei giovani e sulla valorizzazione della Next Gen per garantire la competitività nel lungo termine».

DIMINUISCONO GLI SPORTIVIAllegri affronta anche la delicata questione sul presunto tasso di decrescita dei giovani che praticano sport: «La società è cambiata. Sono cambiati gli anni e con essi le generazioni. L’altro giorno leggevo un articolo su ‘La Repubblica’: diceva che entro il 2035 l’obesità in Italia aumenterà del 31% e che il 27% delle persone colpita saranno giovani. Capiamo da questi dati che c’è una minore passione per lo sport. Il dibattito che andrebbe fatto è ampio; intanto, il governo dovrebbe iniziare a promuovere ai bambini lo sport».

Allegri sulla Juventus presente e futura

PROGETTO GIOVANI – Il mister toscano prosegue sulla questione giovani: «Quando ho iniziato il mio secondo mandato come allenatore nell’estate del 2021, mi è stato affidato il compito di ringiovanire la squadra. L’obiettivo era chiaro: far emergere tre giocatori della Next Gen ogni anno, ridurre i costi degli stipendi e mantenere al contempo la competitività della squadra all’interno dei principi di sostenibilità». Sì dunque ai giovani, come sta dimostrando, ma con le dovute precauzioni: «I giovani attraversano inevitabilmente alti e bassi, e spesso non raggiungono la piena maturità fino a circa i 26 anni. Chi ha una forza mentale più sviluppata tende ad emergere prima. I giocatori raggiungono il loro picco tra i 26 e i 30 anni, e questo concetto non è cambiato nel corso del tempo. Questa fascia d’età rappresenta il momento ottimale in cui i giocatori accumulano esperienza, maturità e miglioramenti. Lo stesso concetto era valido anche 40 anni fa».

IL RECORD DEI NOVE SCUDETTI – Allegri è stato anche il tecnico che ha condotto la Juventus a conquistare 5 dei 9 scudetti consecutivi durante lo scorso decennio. Ma chiarisce l’eccezionalità del fatto: «Dobbiamo comprendere che i nove Scudetti consecutivi sono stati straordinari, ma non riflettono la norma storica della Serie A. La Juventus ha avuto solo due cicli simili nel passato, con massimo due titoli consecutivi per gli altri club. Questo successo eccezionale ha distorto la percezione della realtà della competizione. Bisogna adattarsi a una visione più realistica per il futuro».

SULLA NUOVA CHAMPIONS LEAGUE – Non convince appieno Allegri, invece, il formato che assumerà la Champions League a partire dai prossimi anni: «Con la riforma della Champions League, diventerà difficile vincere, quasi impossibile. Il nuovo formato assomiglia a quello del tennis: le prime otto squadre avranno maggiori probabilità di arrivare in finale. Questo sembra essere fatto per garantire maggiore spettacolo».

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Sostieni Calcio-News.it: Disattiva AdBlock per una Migliore Esperienza Calcistica!

 
Ciao appassionato di calcio, Apprezziamo la tua presenza su Calcio-News.it! Per garantirti un'esperienza completa e gratuita, ti chiediamo gentilmente di disattivare AdBlock. La pubblicità ci aiuta a coprire i costi e a mantenere vivo il nostro impegno per il calcio di qualità. Grazie mille per il tuo sostegno! Il Team di Calcio-News.it