JuventusSerie A

Di Canio: «Alla Juventus do un consiglio. Douglas Luiz top, ma…»

In vista di Juventus-Lazio di sabato ha parlato Paolo Di Canio, ex di entrambe le squadre, ma con un focus più sui bianconeri, dalle prossime scelte da fare sul mercato al rendimento dei nuovi acquisti.

PARTITA DEL CUORE – La gara tra Juventus e Lazio di sabato prossimo sarà come sempre speciale per Paolo Di Canio. L’ex attaccante ha infatti vestito da giocatore entrambe le maglie, per 5 stagioni quella dei biancocelesti e per 3 quella bianconera. Di Canio ha parlato del match di sabato, con un focus più approfondito sui bianconeri, in un’intervista concessa a Tuttosport.

Juventus, senti Di Canio: «Chiederei Zirkzee in prestito. Ora serve il salto di mentalità»

OBIETTIVI – Sui traguardi che la Juventus deve raggiungere: «Allora, la Juve è la Juve: come dice sempre Alex Del Piero, anche se sei arrivato decimo l’anno prima, la Juve parte che deve giocarsela sempre. Poi lo scudetto non credo che sia un obbligo, l’obbligo semmai è arrivare nelle prime quattro e prendersi un posto in Champions, questo sì. La squadra deve fare qual salto di mentalità che, dopo una grande prestazione come quella di Lipsia, ti permetta di avere la stessa intensità, la stessa mentalità anche tre giorni dopo in campionato contro una “piccola”: con il Cagliari non è successo, questa Juve ci dovrà arrivare. Se ci vai “snob” rischi di non vincere e così è successo.»

DOUGLAS LUIZ – Sullo scarso rendimento fin qui del brasiliano: «Douglas è un giocatore di cui parlo spesso, non solo con i tifosi della Juve. Avevo detto che la Juve ha preso un top player. E ne sono ancora convinto. Semplicemente, quello che ho visto qui è un lontano parente, è irriconoscibile. Al di là della valutazione da 50 milioni, è davvero un’altra persona rispetto a quella che ho visto tante volte nell’Aston Villa. Non do colpe né al giocatore né all’allenatore, ma potrebbe esserci magari un problema psicologico. In Premier aggrediva il portatore di palla, recuperava e ripartiva, tagliava e cuciva, cadeva e ripartiva, aveva un altro passo, pareva un pitbull. Spero per la Juve che Thiago Motta riesca a tirare fuori l’attitudine da lui. All’Aston Villa era un idolo e gli volevano bene: può essere che qualche panchina lo abbia intristito

ZIRKZEE – Sulla scelta del vice Vlahovic: «Se tu mi dovessi chiedere un profilo funzionale alla Juve per gennaio, io ti rispondo così. Mi farei prestare Zirkzee dal Manchester United. Tanto lì stanno facendo da qualche anno scelte folli e non funziona niente, nemmeno Zirkzee. Per la Premier è un po’ troppo lento. Lì ti aggrediscono subito e fischiano il 30% di falli in meno, in Italia abbiamo visto invece che impatto ha avuto il giocatore proprio nel Bologna. Poi magari mi smentirà a suon di gol, però se lo dovessero dare in prestito. Hanno già Hojlund, poi c’è Rashford che sta giocando in quella posizione. Sarebbe il profilo perfetto, anche perché consentirebbe a Motta di avere un attaccante con caratteristiche differenti da Vlahovic. Ma la trattativa la comincerei adesso. Un prestito con magari la possibilità di riscattarlo: non è uno da 25 gol, ma fa giocare bene gli altri

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Sostieni Calcio-News.it: Disattiva AdBlock per una Migliore Esperienza Calcistica!

 
Ciao appassionato di calcio, Apprezziamo la tua presenza su Calcio-News.it! Per garantirti un'esperienza completa e gratuita, ti chiediamo gentilmente di disattivare AdBlock. La pubblicità ci aiuta a coprire i costi e a mantenere vivo il nostro impegno per il calcio di qualità. Grazie mille per il tuo sostegno! Il Team di Calcio-News.it