Danilo saluta la Juventus: «Non posso più far parte del progetto!»

Con un video messaggio sui social, Danilo ha salutato la Juventus: il brasiliano risolverà il contratto con i bianconeri nelle prossime ore per poi tornare in Brasile e firmare con il Flamengo.
CAPITANO – Dopo 5 anni e mezzo, si chiude la storia d’amore tra Danilo e la Juventus. Il difensore brasiliano è stato messo ai margini del progetto bianconero, e nelle prossime ore risolverà ufficialmente il suo contratto con la Vecchia Signora. Il suo futuro sarà in patria, dove lo attende il Flamengo. Intanto l’ex Manchester City ha voluto salutare e ringraziare i tifosi della Juventus con un lungo ed emozionante video messaggio sui suoi profili social.
Juventus, il saluto di Danilo: «Questa maglia mi ha fatto provare grandi emozioni. Un abbraccio dal capitano»
SALUTO – Questo il lungo messaggio di Danilo: «Cari bianconeri, non so nemmeno da dove iniziare. Sapevo che questo giorno prima poi sarebbe arrivato, ma non si è mai pronti agli adii. Sono passati cinque anni e mezzo ma per me è come se fosse stata una vita intera. Non è mai facile separarsi da un amore e da un luogo che mi ha dato tanto, da una maglia che mi ha fatto provare grandi emozioni, da un club e da una storia che mi hanno fatto ritrovare valori che mi hanno accompagno durante tutta la mia carriera e che ho imparato dai miei genitori.
Quando sono arrivato, ho imparato dai grandi uomini dello spogliatoio e all’interno della Juventus, diventando poi anch’io insegnante e difensori di questi valori, con le unghie e con i denti, come fosse una parte di me, come gli insegnamenti che passo ai miei figli, che per altro hanno fatto di Torino la loro casa e sono diventati grandi tifosi di questi colori. Forse è per rispettare e lottare tanto per questi valori che non posso più fare parte di questo progetto. Quello che mi rende orgoglioso è non aver mai cambiato il mio modo di essere e il mio modo di difendere il club più importante della mia storia.
Ai nostri tifosi chiedo scusa per i momenti in cui posso aver deluso. Mai per mancanza di impegno, di dedizione, di lavoro. E ringrazio con tutto il cuore per il modo in cui sono stato accolto e rispettato e per il legame che abbiamo costruito durante il mio percorso, dove mi sono sempre sentito un vostro rappresentante in campo. Ogni volta che ascoltavo l’inno cantato da voi allo Stadium mi emozionavo, mi accendevo e queste emozioni non si comprano con nessun “progetto” fantasioso. Per concludere, è giusto citare una frase che un certo signore di nome Andrea Agnelli disse una volta: “La nostra consapevolezza sarò la loro sfida: essere all’altezza della storia della Juventus. Ricordatevi, ci riconosceremo ovunque nel mondo, solo con uno sguardo siamo la gente della Juventus!” Grazie di tutto, un abbraccio dal capitano, arrivederci.»