L’Inter lavora per incrementare gli strumenti di cui sono in possesso i calciatori per poter reagire a situazioni di emergenza come quella verificatasi a Edoardo Bove, colto da un malore durante la sfida con la Fiorentina.
L’INIZIATIVA – L’Inter, nella persona del suo direttore sanitario Piero Volpi, si è resa protagonista di progetto volto a formare i propri calciatori in vista di evenienze che si spera di poter scongiurare in campo. Il riferimento è a casi di malori riguardanti i propri compagni o avversari, come nel caso di quanto accaduto a Edoardo Bove in Fiorentina-Inter. Tale corso ha dunque la funzione di fornire delle skills ai calciatori nerazzurri al fine di poter svolgere un ruolo importante nel prevenire che una situazione seria possa divenire ancora più grave.
Inter, i dettagli dell’iniziativa del dott. Volpi
I PRESENTI – Oltre al dott. Volpi, che ha coordinato l’iniziativa, vi hanno preso parte anche i responsabili della rianimazione dello Stadio San Siro e lo staff nerazzurro. I calciatori dell’Inter hanno potuto così imparare nuove tecniche essenziali per gestire il “primo soccorso” in caso di necessità. Saper distinguere tra la soluzione giusta e quella sbagliata, in situazioni di una certa gravità, è ciò che può separare la vita dalla morte della persona ivi coinvolta.
Fonte: Antonello Gioia – Corriere dello Sport
