Vieira si presenta: «Balotelli? Giocatore importante. Convincerò la gente!»
Vieira si presenta al suo nuovo pubblico direttamente nella conferenza stampa in previsione di Genoa Cagliari di domenica alle ore 12:30. Di seguito un estratto della sua conferenza stampa.
SITUAZIONE – Dopo l’ennesimo cambio di rotta da parte della Roma e dell’esonero di Gotti da parte del Lecce, anche il Genoa si è unita alla festa dando l’addio a Gilardino. Al posto dell’ex attaccante italiano, il Grifone ha deciso di virare su Vieira, allenatore che conosce bene il campionato di Serie A avendo avuto un passato da calciatore nel nostro campionato. Il tecnico francese si appresta a dirigere il primo match sulla panchina del Genoa contro il Cagliari di Nicola.
Vieira, le sue parole in conferenza stampa!
TRATTATIVE – «E’ stata una cosa fra il club e me molto veloce. Quando ho sentito che c’era la possibilità di venire ad allenare una grande società non si poteva dire di no. La volontà di lavorare e far bene c’è. Ho trovato un gruppo molto orgoglioso sul lavoro, ho visto un gruppo che ha voglia di far bene per la società. Non è facile perdere un allenatore che stava bene con i giocatori, aveva tanto rispetto in loro e questo non cambierà mai. Credo che Gilardino fosse un allenatore rispettato dai tifosi e giocatori. E’ stato un grande giocatore e non cambierà mai. Ora bisogna guardare avanti e vedere cosa fare per vincere le partite. Sono contento di questi giorni nel vedere la voglia di lavorare e imparare»
BALOTELLI – «L’aspettavo alla prima domanda. Il calcio italiano è cambiato tanto, ci sono giocatori differenti ma la Serie A è un campionato molto difficile da giocare. Non è facile vincere ma abbiamo la qualità per far bene. Mario lo conosco molto bene, è un giocatore e una persona che mi piace. Deve continuare a lavorare ed essere a disposizione della squadra aiutandola a far bene e vincere. E’ un giocatore importante ma deve continuare a lavorare»
GILARDINO – «Non cambierà mai il punto di vista del tifoso. Gilardino è stato un giocatore importantissimo e un allenatore importante per il Genoa. E’ stato una persona importantissima per la città. Questo non cambierà mai e non cercherò di convincere la gente. Credo che questa società e il popolo fanno parte di una famiglia che vedo da fuori c’è una relazione»