Il Papu Gomez analizza la Fiorentina: «Valentini, Colpani e Gosens? La mia opinione…»
Papu Gomez durante un’intervista ha analizzato il mercato della Fiorentina, la sua opinione sugli acquisti di Valentini, Gosens e Colpani.
GOSENS – Il Papu Gomez esalta Gosens, il quale sotto la guida di Palladino potrebbe ritornare ai ritmi dei tempi all’Atalanta: «Gosens con Palladino può fare molto bene, spero possa ripetere le annate con l’Atalanta. Ha un senso del gol importante, fa tutta la fascia ed è più maturo adesso come calciatore. Ragazzo intelligente, straordinario, vive per il calcio, un grande professionista, un eccellente acquisto per la Fiorentina. Per me può fare almeno tra 8 e 10 gol, arriva in area, sorprende le difese e calcia bene in porta oltre ad essere forte di testa. Crossa pure bene, è completo»
COLPANI – Il Papu Gomez ricorda i tempi in cui all’Atalanta c’era un piccolo ragazzino che già dava l’impressione di poter diventare un grande calciatore: il suo nome era Colpani. Continua parlando delle possibilità che potrebbe avere Valentini alla Fiorentina: «Colpani era un ragazzino quando ero all’Atalanta, si notava già che era forte, poi è esploso a Monza, ha lavorato bene grazie a Palladino e penso possa fare bene alla Fiorentina. È diverso giocare a Firenze rispetto a Monza, non è lo stesso giocare male 3-4 partite, la pressione è diversa. Colpani dovrà tirare fuori il carattere perché la tecnica ce l’ha, deve andare avanti facendo le cose semplici, poi tutto arriva. Mi hanno parlato molto bene di Valentini, parte con un vantaggio: se giochi nel Boca Juniors la pressione non la senti. Hai addosso una maglia pesante e importante. Se la Fiorentina lo prende è un bellissimo affare».
Papu Gomez, le sue parole in vista di Atalanta-Fiorentina!
SERIE A – Il Papu Gomez analizza la sfida tra Atalanta e Fiorentina: «L’Atalanta è una squadra un po’ in costruzione, manca Scamacca ed ha lasciato la stella Koopmeiners. Si vorrà riscattare in casa e cominciare a fare punti. La Fiorentina è una bella squadra, può lottare per l’Europa e penso anche i viola debbano iniziare a vincere per non restare troppo indietro. Palladino e Gasperini giocano lo stesso calcio, sarà una bella battaglia. Nel tecnico viola, con cui ho lavorato a Monza, vedo similitudini col Gasp. Prepara bene le partite, ha un ottimo staff, è giovane ed ascolta i giocatori perchè vuole sempre imparare. Vedo per lui un grande futuro. Sono stato vicino alla Fiorentina ai tempi di Montella, si è parlato tanto di un mio possibile arrivo in viola. Era una bella squadra»