Kayode: «La Juventus mi scartò, è come una sfida personale»
Kayode, giocatore della Fiorentina, ha rilasciato una intervista dove ha rimembrato il periodo in cui giocava nelle giovanili della Juventus. Di seguito un estratto della sua intervista.
SERIE A – Kayode è passato da essere un giovane ragazzo, come tanti, tra le giovanili della Juventus ad un punto fermo della Fiorentina. Dopo pochi anni dall’arrivo a Firenze il giocatore è stato subito promosso in prima squadra ai tempi in cui Italiano era ancora sulla panchina dei gigliati. Nell’ultima stagione disputata dall’italiano si è fatto valere tanto da aver ricevuto diverse attenzioni. Nel frattempo il difensore ha rilasciato una intervista, a TuttoSport, sul suo passato alla Juventus.
Kayode, da scarto della Juventus a giovane stella!
PAROLE – «Se sono qui alla Fiorentina è anche merito di quella stagione con il Gozzano. Un’esperienza fondamentale per la mia vita. Lì ho imparato a lavorare con i grandi in prima squadra e in un campionato dove ogni partita ha un peso particolare. C’è gente che ha famiglia e delle responsabilità: vincere è essenziale per poter andare avanti. A livello mentale per me è stato davvero l’anno della svolta. Subito non benissimo, ma è normale dopo sette anni trascorsi nello stesso contesto. Con il tempo ho iniziato a viverla come una sfida: un voler dimostrare di poter tornare a quei livelli. Mi ha dato la forza per poter arrivare dove sono adesso. Ecco perché il Golden Boy per me è un po’ il premio del riscatto»
