Carnevali: «A breve mi chiameranno per Berardi. Sulla Roma…»
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato della stagione dei neroverdi fin qui, con l’obiettivo dichiarato di tornare in Serie A, e anche di mercato.
CAPOLISTA – Dopo le frenate del Pisa nelle ultime settimane, la Serie B ha una nuova capolista: si tratta del Sassuolo, che guida la classifica con 3 punti di vantaggio sulla squadra di Inzaghi. I ragazzi di Grosso riassaporeranno per 90 minuti la Serie A questa sera a San Siro per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Milan. L’amministratore delegato neroverde Giovanni Carnevali ha parlato della stagione del Sassuolo fin qui, e ovviamente anche di mercato, in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport.
Sassuolo, Carnevali: «Vogliamo tornare in Serie A. Berardi un top. Se la Roma chiama, ci penserei»
OBIETTIVO – Queste le sue parole: «Siamo in testa, ma è più importante che la squadra stia giocando bene. Andiamo a San Siro a fare una partita seria perché la Coppa Italia ha un valore e ci piacerebbe vincere. Ecco, vedo questa sfida come l’opportunità di dare continuità al nostro lungo percorso in Serie A. In attesa di tornarci. Oggi conta poco la classifica. Noi abbiamo un’ottima squadra e un ottimo allenatore. Un mio addio in caso di promozione? Mi lasci riportare il Sassuolo in Serie A: è il mio unico obiettivo. A tutto il resto penserò dopo.»
ROMA – Sulle voci che lo hanno accostato alla Roma: «Se la Roma mi ha cercato? Falso. Ho letto e sentito certe voci e naturalmente l’eventuale interessamento mi fa piacere. Ma non sono abituato a riflettere su cose che non esistono. Se mai dovessi essere contattato, ci penserei. Per me il Sassuolo è un grande club. E soprattutto ha una grande proprietà. Chiunque ha l’ambizione di far parte di una delle società più importanti. Però per me non conta tanto dove lavori, ma come. Cioè il modo in cui la proprietà intende il tuo ruolo e te lo lascia svolgere.»
BERARDI – Su Berardi: «Non ho ricevuto telefonate per Berardi. Ma a breve arriveranno. Il valore del giocatore è top. Berardi pian piano sta arrivando alla condizione ottimale. A volte penso che io e Mimmo siamo accomunati dallo stesso destino: potevo lasciare il Sassuolo io, poteva lasciarlo lui e invece siamo qui insieme. Legatissimi tra di noi e con questo club.»
