Calafiori, il Bologna frena sulla cessione: cambiano le condizioni – GdS

Il futuro di Calafiori sembrava essere già definito, il Bologna non ha intenzione di accettare la prima offerta in entrata: sale la richiesta.

CALCIOMERCATO  – Calafiori è uno dei giocatori entrati in un vortice di notizie di mercato. Il suo nome è stato accostato a lungo alla Juventus, ma il muro di Saputo ha evitato questo scenario. Nei giorni passati il Bologna aveva intavolato una trattativa per la sua cessione con l’Arsenal, affare che sembrava volgere al termine con la partenza del difensore italiano verso Londra. Gli emiliani però devono fare i conti con la percentuale concordata con il Basilea al momento dell’acquisto dell’ex Roma e avrebbero alzato la richiesta.

Calafiori, trattativa in stand by con l’Arsenal: il Bologna aspetta

FRENATA – Il Bologna vuole monetizzare il più possibile dalla cessione di Calafiori e starebbe temporeggiando per provare a ricavare il più possibile. L’Arsenal aveva offerto circa 40 milioni di euro più 5 di bonus, ma i rossoblù non vorrebbero accontentarsi di tale cifra. Anche perché la metà del ricavato verrà intascato da Basilea il quale ha il diritto al 50% sulla rivendita del giocatore. I rossoblù però non vogliono accontentare le richieste del club svizzero. La società italiana vuole far valere l’anno di lavoro con il giocatore, e vuole che la ricompensa sia maggiore per aver risollevato la carriera di un giocatore che sembrava essere uscito dai radar.

RITIRO – Calafiori nel frattempo risponde presente al ritiro del Bologna. Il suo arrivo con il resto della squadra è previsto per il 20-21 di questo mese, e il 22 partirà insieme alla squadra per Valles in Alto Adige.